STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] 'epoca del suo regno soltanto la prima cattedrale di Kalocsa (Kalocsa I) - che forse presentava un impianto a tre navate e un ripresa dal ramo ungherese della dinastia degli Angiò, con CarloI (m. nel 1342), indubbiamente con l'intenzione di ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] foglio di guardia, benedetto dalla Vergine e attorniato dalle Virtù che fugano i Vizi; nella pagina a fronte il lignaggio è descritto nelle tre generazioni a partire da CarloI, assistito da un gruppo di conti e baroni (Bologna, 1969).
Bibl.:
Fonti ...
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TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] nomi di Gerardo da Cremona (1114-1187), poi di Ferraguth (Faraj Ibn Salm), traduttore presso la corte del re di Sicilia CarloI d'Angiò (1263-1285) a Napoli. In effetti, in un manoscritto (Parigi, BN, lat. 15362, cc. 70-127) si trova questo explicit ...
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KOSICE
E. Marosi
KOŠICE (ted. Kaschau; ungherese Kassa; Cassa, Cassovia nei docc. medievali)
Centro della Rep. Slovacca, capoluogo della Slovacchia orientale. In epoca medievale K. fu città regia del [...] III di Boemia fino al 1304, quando riconobbe come proprio sovrano CarloI d'Angiò (Caroberto); quest'ultimo fece dono della città ad sec. 14°, si iniziò a costruire il duomo tardogotico. I muri di fondazione del primo edificio di culto, collocati al ...
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LEVOCA
E. Marosi
LEVOČA (ted. Leutschau; ungherese Lőcse)
Città della Rep. Slovacca, capoluogo del distr. di Spiš (ted. Zips).Situata nella Slovacchia orientale sui primi contrafforti degli Alti Tatra, [...] ai Sassoni di Zips, è ricordata come civitas provinciae capitalis. In occasione della conferma dei privilegi da parte del re CarloI d'Ungheria, nel 1321, la città venne cinta di mura e ottenne contemporaneamente il diritto al commercio, nel 1364 il ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] . it. L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia, sotto Federico II e CarloI d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995).
A. Vinaccia, Monumenti medioevali in Terra di Bari, I, Bari 1915, pp. 87-88.
D. Nardone, Il castello svevo di Gravina di ...
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PIERRE d'Angicourt (o de Angicuria, de Angicurt)
R. Corrado
Architetto di origine francese, attivo nell'Italia centromeridionale e documentato dal 1269 al 1304.
Giunto nell'Italia meridionale al seguito [...] nei castelli di Lucera, Manfredonia, Bari, Mola, Barletta, Trani, Brindisi, Villanova, Melfi, Lagopesole (I Registri, 1949-1982, XXV, p. 49, doc. 219).Dopo i lavori compiuti sotto CarloI d'Angiò è più difficile seguire l'attività di P.; a metà del ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] ancora storico-letterario come Van Dyck dipinge i figli di CarloI, esposto a Torino nel 1880 e già VI (1879), pp. 327 s.; F. von Boetticher, Malerwerke des 19. Jahrhunderts, I, Dresden 1891, p. 389; A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte 1842-1891 ...
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ODERISI da Gubbio
S. Maddalo
Miniatore attivo a Bologna nella seconda metà del sec. 13°, cui al momento non è possibile assegnare alcuna opera, nonostante che la critica si sia sforzata a lungo di ricostruirne [...] di Oderisi da Gubbio, Dedalo 2, 1921, pp. 89-100; G. Castelfranco, I corali miniati di San Domenico di Gubbio, BArte, n. s., 7, 1928-1929, '' di Al-Hāwī tradotto dall'arabo da Faraq Moyse per CarloI d'Angiò (Ms. Vat. lat. 2398-2399). Contributo alla ...
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PAOLINO Veneto
F. Cecchini
Erudito francescano attivo nella prima metà del sec. 14°, autore di opere di argomento storico, geografico, politico e mitologico.Nato a Venezia tra il 1270 e il 1274, P. [...] codice Vat. lat. 1960, decorato a Napoli tra il 1334 e il 1339 e contenente, unico tra i codici di P., la rappresentazione dell'incoronazione di CarloI d'Angiò a re di Sicilia (c. 259r), un possibile esemplare-dono offerto al sovrano angioino dallo ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...