MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] esemplari della enciclopedia medica al-Ḥāwī (Roma, BAV, Vat. lat. 2398-2399; Parigi, BN, lat. 6912), un testo arabo che CarloI d'Angiò (1263-1285) si procurò in copia dall'emiro di Tunisi, facendolo poi tradurre in latino (Bologna, 1969; 1992; Daneu ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] internazionale di studi della Fondazione Napoli Novantanove (Napoli, 1988), Napoli 1989, pp. 159-189; M.S. Calò Mariani, Il castello, e CarloI e il 'palacium castri Bari', in Storia di Bari, II, a cura di F. Tateo, Bari 1990, pp. 328-342, 371 ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] , ma ben poco documentato, nel quale Federico II forse non ha mai soggiornato. Alla fine del XIII sec., CarloI d'Angiò ne fece una prigione per i figli di Manfredi; in seguito passò a Consalvo di Cordova, e poi alla famiglia Carafa che vi abitò fino ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] danni nel 1255 a opera delle truppe pontificie in marcia contro Manfredi. Nel corso della campagna di restauri promossa da CarloI nei castelli e nelle case di caccia di fondazione sveva esse furono oggetto di particolari attenzioni: nel 1269 furono ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] rappresentati, tra l'altro, diversi episodi della guerra condotta dal sovrano angioino in Italia meridionale e la scena dell'Investitura di CarloI d'Angiò a re di Napoli a opera del pontefice Clemente VI.Nel suo insieme, la P. conobbe comunque nei ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] da re Béla III (m. nel 1196) in poi presente sulle monete -, che venne realizzato nel 1301 per l'incoronazione di CarloI re d'Ungheria (1308-1342) in sostituzione delle insegne 'autentiche' che si trovavano in Boemia.Il trono infine quale seggio del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] e la Sicilia, che cominciò a gravitare nell’ambito aragonese. Il momento di maggior fulgore della dominazione angioina coincise con i regni di CarloI, Carlo II e Roberto il Saggio, che fecero della vita di corte un modello di lusso raffinato e di ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] l'esigenza di una nuova periodizzazione che "non divida" l'età federiciana da quella protoangioina (CarloI e Carlo II). Allo stesso modo è stata confermata la communis opinio che le cosiddette "città nuove" di Federico II non possono essere ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] dell'appartamento al primo piano egli dipinse la Fama che attraversa i cieli con tromba e ramo d'olivo in mano, annunciatrice di Ricci una Semiramide, che fu poi inviata in dono a CarloI d'Inghilterra. Il re fu tanto impressionato da questo quadro ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] Tassi), con la quale lo delegava alla cura di tutti i suoi affari economici a Roma, sembra chiaro che la coppia ad accogliere, per quanto poco entusiasticamente, un invito formulato da CarloI d'Inghilterra per il tramite di uno dei fratelli di lei, ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...