LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] quale eternò tutta la numerosa famiglia di Arrigo in uno fra i suoi dipinti più riusciti e celebri, oggi nella Galleria Borghese precedente.
Nel 1571 si celebrarono le nozze fra l'arciduca Carlo, fratello minore dell'imperatore, e Maria di Baviera. ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] . aveva sposato Lucrezia di Bartolommeo del Fede, vedova di Carlo di Domenico berrettaio, che divenne il modello di tutte le dalla fama delle sue opere, A. accolse l'invito di Francesco I e si recò in Francia dove rimase fino al 1519. Delle opere ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] in quanto la nomina gli era stata conferita solo per i meriti del figlio.
La famiglia si stabilì a Bologna e grandi pitture (Madonna e s. Ignazio, 1737 L'elemosina di s. Carlo Borromeo, 1740) che l'arcivescovo Lambertini gli ordinò per S. Pietro, la ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] a un concorso bandito dal governo per una statua di Carlo Alberto da erigersi in piazza S. Maria Novella.
Poco 77; G. Uzielli, A. C., l'artista e l'uomo, in La Vita italiana, I(1895), pp. 362-365, 453-459; A. Franchi, Arte e artisti toscani dal 1850 ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] dispiegamento di rimandi antiquari, appare ispirato da esempi romani, tra cui i teatri per le quarantore di Pietro da Cortona in S. Lorenzo in Damaso (1633), di Carlo Rainaldi al Gesù (1650), quelli berniniani per la canonizzazione di Elisabetta ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] quasi magico che lo riportava all'infanzia. "Da bambini si fanno i pupazzi secondo formule imparate. Non si copia la natura e poco la New York, a Bucarest, in Olanda.
Le gallerie di Carlo Cardazzo, quella del Milione a Milano e quella del Cavallino a ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] non solo delle province lombarde, ma di tutta Italia. I suoi primi lavori furono dedicati agli avanzi dello smembrato arte e nella storia, Milano 1948, passim; G. Martinelli, Di Carlo Linati, dei fratelli Pozza e di altri, in La Martinella, Milano, ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] e nella costruzione del castello di S. Michele quel Carlo Rossi che più tardi creerà appunto le grandi soluzioni urbane 18 fogli con vedute e piante e il Ritratto di Paolo I incisi da I. I. Kolpakov su disegni del Brenna. Due piante disegnate dal B. ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] un genere inferiore resero vano il tentativo di Carlo Maratti, quando ne era il "principe" fra B. Busiri..., Roma 1966, ad Ind.; A. Wurzbach, Niederländ. Künstler-Lexikon, I, Wien-Leipzig 1906, p. 113; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, IV ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] le forme pesanti e massicce. Il fatto che G. sia stato orafo non può destare sorpresa: lo fanno capire, come ha notato Carli, i rilievi marmorei dell'Arca di s. Cerbone.
La statua di Profeta che Misciatelli attribuiva a G. è databile al 1310-15 circa ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...