Nobile inglese (Wimborne Saint Giles, Dorset, 1621 - Amsterdam 1683). Erede di un cospicuo patrimonio, a 19 anni fu eletto al parlamento breve; ma al parlamento lungo, benché eletto, non fu ammesso. Allo [...] scoppio della guerra civile, fu a fianco di CarloI; nel 1643 però dichiarava al parlamento d'aver lasciato la fazione carlista per motivi religiosi: riammesso al parlamento, si associò ai presbiteriani. Con l'avvento di Cromwell (1645), S. si ritirò ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (Reading 1573 - Londra 1645). Consigliere di CarloI, in opposizione con la teologia calvinista e puritana, fu animato sul piano dogmatico da spirito latitudinario; anche nei [...] Chiesa presbiteriana scozzese costituì il primo atto di una politica che, perseguita con testarda intransigenza, doveva condurre CarloI e L., unico confidente ascoltato dal sovrano, alla rovina. La ribellione della Scozia, in difesa della propria ...
Leggi Tutto
Scrittore politico inglese (Upton 1611 - Westminster 1677). Di famiglia aristocratica, studiò a Oxford e successivamente viaggiò a lungo in Europa prestando servizio militare nell'esercito del principe [...] d'Orange. Nel corso della rivoluzione parteggiò per il Parlamento, ma conservò la sua amicizia personale a CarloI che volle assistere durante la prigionia e fino all'esecuzione. Ammiratore di Machiavelli e di Hobbes, H. condusse una vigorosa e ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Lethington, Scozia, 1616 - Tunbridge Wells 1682); membro del partito scozzese dei covenanters, durante la guerra civile ottenne da CarloI un impegno in merito al ristabilimento del presbiterianesimo [...] 1647). Da allora fedele seguace degli Stuart, accompagnò nel 1651 Carlo II nella spedizione su Londra e fu fatto prigioniero a Worcester vescovato nella sua patria e si adoperò per aumentarvi i poteri del re sulla Chiesa e sulla nobiltà, provocando ...
Leggi Tutto
Uomo politico ungherese (Budapest 1861 - ivi 1918), figlio di Kálmán; calvinista, deputato liberale (1886), presidente del Consiglio (1903-05), potenziò il bilancio per la difesa e sostenne il predominio [...] risoluto del suffragio universale, che avrebbe posto in minoranza i Magiari di fronte alle altre nazionalità, attuò da presidente 1913-17), si dimise per protesta contro la riforma del suffragio voluta da CarloI; fu assassinato da soldati ammutinati. ...
Leggi Tutto
Cronista (sec. 13º); di lui sappiamo solo che apparteneva a una vecchia famiglia romana, che fu decano della chiesa di Mileto in Calabria, e infine addetto alla curia di papa Martino IV. La sua fama è [...] alla Rerum Sicularum historia, che narra gli avvenimenti dalla morte di Federico II (1250) a quella di CarloI d'Angiò (1285), trentacinque anni tra i più drammatici della storia d'Italia, esposti con scrupolo d'esattezza e con un largo senso di ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (m. Napoli 1281), di famiglia nobile provenzale; benedettino ad Ainay (Lione), fu nominato da Clemente IV arcivescovo di Napoli (1266) e, col fratello Bernardo (v. Bernardo I Aiglerio) reggente [...] del regno mentre CarloI d'Angiò si trovava in Toscana (1267); resse Montecassino durante l'assenza del fratello (1270), assisté al concilio ecumenico di Lione (1274); eletto nel 1278 patriarca di Gerusalemme, la sua nomina fu annullata. ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] (Of education, 1644) e partecipò alle lotte religiose e politiche del suo paese, che avrebbero portato all'esecuzione di CarloI, scrivendo, a favore della causa puritana, opuscoli polemici (Of reformation touch ing-church discipline in England; Of ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] rami sono al Louvre). Nel 1632 si recò a Londra, dove rimase quasi ininterrottamente, come pittore di corte di CarloI. La vasta produzione inglese, dedicata quasi esclusivamente al ritratto, si presenta disuguale, anche a causa dell'intervento della ...
Leggi Tutto
Statista, poeta e filosofo inglese (Eyton-on-Severn 1583 - Londra 1648). Volontario nell'esercito del principe d'Orange (1614), ambasciatore a Parigi (1619) , diede importanti contributi alla storia del [...] febbraio 1622 e il maggio 1624, svolse con successo il suo incarico diplomatico (trattative per il matrimonio fra CarloI ed Enrichetta Maria di Borbone; richiesta di appoggio francese all'elettore palatino). Membro del consiglio reale per la guerra ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...