MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] il Cenna (p. 344) ipotizza "per alcuni anni la lettura della sera". Sia Carlo Maranta sia il Cenna dichiarano di possedere i manoscritti, rispettivamente, dei Commentaria feudali e delle lecturae salernitane e napoletane.
L'impegno universitario ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] M., in Roma. Riv. di studi e di vita romana, XIX (1941), pp. 265-275; L. Pásztor, Il card. M. e il concilio Vaticano I, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIII (1969), pp. 441-466; C. Weber, Quellen und Studien zur Kurie und zur vatikanischen ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] credere al Liber secretus bolognese) Troilo, ovvero con il figlio Carlo, che ebbero tale nomina.
Altri uffici, altre esperienze di non sarebbe tortura; che è nel novero di quei dottori i quali riconoscono che soltanto nei processi di lesa maestà e ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] il 4 ag. 1546 ma fu immediatamente richiamato, a seguito del fallimento della missione di Bertano e delle minacce contro i legati pronunciate da Carlo V, che già in passato si era più volte espresso contro ogni progetto di traslazione. Il 6 agosto il ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] dall'impresa napoletana (l'epigramma XLIV, per il passaggio di Carlo VIII durante il viaggio d'andata, e il XLV, composto dato alle stampe a Milano nel 1502, insieme con altre opere, per i tipi di P.M. Mantegazza.
Il M. morì probabilmente a Roma nel ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] pubblicate a Firenze nel 1761 in un volume dedicato a Carlo Firmian, plenipotenziario di Maria Teresa in Lombardia.
Nel De alla infinita licentia in hostem di Pufendorf e di Cocceji (per i quali, essendo la guerra giusta solo per una delle parti in ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] carica di presidente del Senato, onore questo che significava il raggiungimento di una delle mete più ambite per i membri dell'aristocrazia dirigente lombarda.
Morto Carlo II e apertasi la contesa per la successione al trono di Spagna, anche il C. si ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] proposito del F. è quello di seguire una "via media" tra le varie opere di istituzioni canoniche, in modo da evitare i difetti sia dei "vecchi autori", che presentavano una visione mutevole e non aggiornata del diritto, sia di coloro che per "spirito ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] di Stato di Torino, Mss. Giannone, mazzo V, ins. 7), la lesse parzialmente mentre era in carcere a Torino. Ne ebbe in mano i primi due tomi e li commentò con asprezza (Torino, Biblioteca Reale,Var. 303, c. 63 ss.).
Il B. non arrestò la sua multiforme ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] città e "sotto l'auspicio dell'Augustissimo Imperatore Carlo VI". La protezione degli uni e dell'altro ne contiene alcune altre. Le opere di N.C. la maggior parte inedite, I, Napoli 1811, a cura di C. Mormile compresero gli inediti Discorso sulla ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...