BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] Malatesti e il magnifico messer Carlo de' Malatesti da Sogliano" dall'altra (Icapit. del Com. di Firenze, I, p. 629). Nel , II, p. 400), con la Signoria, gli Otto di pratica e i Dieci di Balia (Signoria..., pp. 15, 61).
L'ultima lettera inviata ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] i contatti con Buonarroti che lo introdusse presso le autorità francesi; poté così ottenere informazioni sulla situazione del Piemonte e anche compiere clandestini trasferimenti nei territori sabaudi.
Elaborò un piano per detronizzare il re Carlo ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] Monti alla stampa milanese del carme In morte di Carlo Imbonati, già uscito in Francia. L’ira manzoniana, 2000, p. 74; P. Frare, Bettoni 1806: tra i «Versi in morte di Carlo Imbonati» e i «Sepolcri», in «A egregie cose». Studi sui «Sepolcri» di ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] molto bene l'incarico, tanto è vero che Carlo VI lo premiò, per le spese straordinarie sostenute 345 s., 352, 354 s., 358; L. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, p. 393; F. Caracciolo, Mem. della famiglia Caracciolo di Napoli, II, ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] 1522 e il 1530, gl'incarichi diplomatici affidatigli da Alfonso I lo tennero quasi sempre lontano da Ferrara. Ai primi d' perché potesse trovarsi a Parma nel settembre 1529, quando vi giunse Carlo V, ma il C., adducendo la contraria volontà del re ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] 'oro per i benemeriti della scuola II quanto i suoi di studi corporativi, I [1930], n. 3 I principii eterni dei feudi, in Studi periodici di filosofia del diritto e dello Stato, I . Cardone, I filosofi calabresi Atti del I congresso filosofica, I, Roma ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] ignoriamo le ragioni particolari, ma certo l'avanzata di Carlo VIII e la caduta dei Medici non potevano non il 1484: ma ciò non è in alcun modo provato e la connessione tra i due fatti resta un'ipotesi.
Dei suoi scritti, di cui ci rimangono, come ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] in predicato di ritornare in Francia, come ambasciatore presso Carlo VIII: ma la missione non ebbe luogo, forse per all'"Illyricum sacrum" del P. D. Farlati [1820 circa], a cura di I. Bulič, Spalato 1910, p. 171; D. F. Karaman, Castel Dragazzo, in ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] 18, 34, 384, 390; G.M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, I, p. 381; Dizionario dei siciliani illustri, Palermo 1939, pp. 233 s.; in Sicilia, Bari 1950, ad indicem; E. Di Carlo, Per la storia della cultura siciliana nel Settecento, in ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] e Pesaro.
In Ancona, dove ebbe come segretario Carlo Armellini, giovane ma già rinomato avvocato romano, il G 51, 183, 259, 330; Vincenzo Pianciani al figlio Luigi. Carteggio 1848-1856, I-IV, a cura di S. Magliani, Roma 1993-96, ad indices; V. ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...