BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] dell'antica famiglia pontificia: creato duca da Carlo VI d'Asburgo, durante il dominio austriaco, fu tra i maggiori responsabili, ai suoi inizi, del governo di Carlo di Borbone, presso il quale ricoprì le cariche di reggente del consiglio collaterale ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] l'apprendistato culturale del F., che - insieme con Carlo di Tocco, Iacopo Columbi e Ugolino de Presbiteriis - di diritto canonico, in un'epoca nella quale erano molto più netti i confini fra le competenze e le specificità relative ai due diritti. ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] per il ducato, terra di conquista per Francesco I e Carlo V, tormentato da continui passaggi di truppe nemiche e histor. et critique, Bâle 1738, p. 214 (che citando come Memorabilia i Memoralia editi a Venezia nel 1572, così commenta: "N'est qu'un ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] 1307 l'abrogazione di una disposizione emanata nel 1298 da Carlo II, in modo che fosse permesso alla Magna Curia di 1337); nel 1308 gli fu concessa l'esenzione dai tributi per i suoi possedimenti di Salerno e di Montecorvino; nel 1309 fu nominato ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] e nel contempo più ricca di riconoscimenti. Insignito da Carlo V del titolo comitale, fu accolto poi dai giuristi che lo raggiunse a Padova nel 1534, ne ebbe otto figli, tra i quali Francesco, anch'egli dottore di leggi e docente, pur con minor ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] apostolico; e il di lui figlio Carlo Luigi, avvocato concistoriale della Sacra Rota, . M. C., in A. Hercolani, Biografie e ritratti di uomini ill. piceni, Forlì 1837, I, pp. 47-59; V. Forcella, Iscriz. nelle Chiese... di Roma…, VII, Roma 1976, ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] nella quale il D. discuteva il problema, assai dibattuto tra i pratici, se al vedovo passato a nuove nozze fosse lecito quanto aveva destinato ai figli di primo letto.
Fonti e Bibl.: I dati biografici più attendibili sono in G. De Luca, Storia di ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] dal 1289 al 1346 per il tramite dei Notamenta di C. De Lellis); M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, p. 53; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] gran maestro dei cavalieri teutonici conferita dall'imperatore Carlo V. In alcuni capitoli dell'Apologia paradossica, abbiamo notizie certe sull'esito e sulla data del dibattimento. I tempi della stesura dell'opera furono piuttosto lunghi e dovettero ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] anno dopo morì, nella città di Viterbo, l'8 sett. 1682.
I suoi eredi eressero a lui e allo zio un monumento sepolcrale nella chiesa 1793, pp. 245 s.; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, I, 5, Napoli 1879, pp. 296-302; C. Terlinden, Le pape Clément ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...