BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] in seguito allo scontro tra gli eserciti di Carlo V e di Francesco I in Italia. In questo clima il 20 dic pp. 44-45, 444-445; R. Ehrenberg, Das Zeitalter der Fugger, Jena 1896, I, p. 316; B. Bresard, Les foires de Lyon au Xve et XVIe siècles, Paris ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] Buonvisi, Alessandro Diodati e C.". Alla direzione, accanto a Ferrante Sbarra, era stato chiamato Giovanni Carli; nessun mutamento era intervenuto fra i soci. La compagnia ebbe una partecipazione in accomandita di 2.000 ducati del Regno (il 20 ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] sin troppo puntigliosa del passato accadde all'E. di polemizzare con I. Petitti di Roreto, il quale nelle sue Osservazioni alla storia del Banco di S. Giorgio scritta da Carlo Cuneo (Annali universali di statistica, marzo-aprile 1843) aveva sostenuto ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] ; si può supporre che i 15.000 scudi prestati dai Buonvisi a Carlo V nell'estate del 1532 servire alla storia di Lucca, IX, Lucca 1825, pp. 136 s.; T. Bini, Su i Lucchesi a Venezia. Memorie dei secc. XIII e XIV, in Atti della Accademia lucchese di sc ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] nella Borsa di Anversa e a conquistarsi il favore di Carlo V e della reggente Maria d'Asburgo. Debitore di forti missiva) fino al 12 ag. 1564 destinatario ne fu il duca Cosimo I. Quando Cosimo si ritirò dalla "cura del governo" (o buona parte ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] la decisione di chiamare in Italia il re di Francia Carlo VIII; questa scelta che secondo Corio "parturiva la ruina (1882), pp. 681-686; L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza, Paris 1896, I, pp. 460-462, 467, 475; II, pp. 34, 46, 49, 213, 293; ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] pp. 3-53), che confermò la vocazione a misurarsi con i temi e i problemi dell’attualità più che con argomenti strettamente accademici. Dopo in 50. Monorchio: Cita manovre di B, DK, IRL Carli: Il governo socialista in F ha risanato nello spazio di mesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] il profilo teorico, in quanto si basa su testi dei maggiori autori di argomento monetario, tra i quali John Locke (Kelly 1991), Carlo Antonio Broggia, Nicolas Dutot (specie le Réflexions politiques sur les finances et le commerce di quest’ultimo ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] e anche con la corte di Francia, da cui con privilegio di Carlo VI ottenne di inserire nel proprio stemma il capo d'Angiò. Nel 'una guidata da Carlo Zambeccari, al momento prevalente, e l'altra dal fratello del G., Nanne. I patti di conciliazione ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] alla moglie Teresa Bertuzzi, vedova Tinozzi, dalla quale non aveva avuto figli. La sua ricchezza privata si faceva ascendere fra i sedici e i venti milioni di lire.
Il 22 luglio 1885 moriva a Roncegno (Trento), dove si recava annualmente per le cure ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...