BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] scadenze di fiera. Egli evitò il fallimento stipulando un accordo con i creditori, ma la casa di Lione dovette essere chiusa e alla presenza di Orazio Michaeli, Francesco Turrettini di Pompeo, Carlo Diodati, Giacomo e Fabrizio Burlamacchi, il B., che ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] S. Simone un altare in onore dei SS. Carlo e Filippo. Infine per la zelante partecipazione alla Compagnia ), pp. 485, 488; Id., Banque et crédit en Italie au XVIIe siécle, Paris 1969. I, pp. 102, 106, 681, 686; II, p. 25; P. Litta, Le famiglie celebri ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] dove risiedevano i suoi due potenti protettori e clienti, il marchese Bagnesi ed il conte Carlo Firmian, C ebraiche di Reggio e Modena nel periodo 1796-1814, in Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, Parma 1979, pp. 103 ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] 'iniziatore dell'irredentismo, soprattutto grazie agli assidui contatti con i corrispondenti e gli esuli nel Regno d'Italia, da febbr. 1883.
Sposato con Teresa Gerin (dalla quale ebbe i gemelli Carlo e Maria), alla morte di lei (nel 1859 secondo le ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] cadde nella sfera lorenese-asburgica. Egli fu tra i consulenti del conte di Richecourt, appena giunto a ss.; I. Iacchia, Iprimordi di Trieste moderna all'epoca di Carlo VI, in Archeografo triestino, s. 3, VII (1919), pp. 61-180; G. Braun, Carlo VI e ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] du Signe" in un mandato di pagamento per 510 franchi sottoscritto da Carlo V per il saldo della fornitura di un diamante e di un 1916-17). pp. 3-26; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt a. M. 1940, p. 372; III, ibid. 1952, pp. 121, ...
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CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] Pietro Antonelli, Augusto Salimbeni, Cesare Nerazzini e Carlo Starabba di Rudinì, approfittò della sua conoscenza alla sua morte avvenuta a Gibuti, il 12 genn. 1920.
Vanno ricordati i seguenti scritti del C.: Lettere da Assab e dall'Aussa, in Boll. ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] titolare a Milano di una ditta commerciale in società con Raffaele de Fornari e Stefano Giustimani, società i cui interessi, curati da Carlo delli Forné, dovevano essere collegati con quelli francesi. Il C. in effetti riuscì a raggiungere Milano, ma ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] F., Milano 1926; G. F. e la De Angeli Frua, Milano 1939; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia. 1894-1906, I-III, Milano 1974-76, ad Indices; R. Romano, La modernizzazione periferica. L'alto Milanese e la formazione di una società industriale ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] fu inviato dai suoi principali a L'Aquila, insieme con altre due persone, rappresentanti rispettivamente i banchi Bardi e Acciaiuoli, a versare una cospicua somma di denaro a Carlo d'Angiò, duca di Calabria e figlio del re Roberto di Napoli. A quest ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...