FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] privata costituita dal F. e da altri esponenti della finanza romana (i principi M. Borghese e G. C. Rospigliosi e l'avvocato E 42.000 depositati presso la Banca dello Stato pontificio. A fronte i debiti assommavano a poco più di 130.000 scudi, di cui ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in comune l'attività paterna, affidarono al G. ne aggiunse altri tre: il G., Giovanni Isolani e Carlo da Saliceto. Eugenio IV mostrò di gradire l'invito, ma ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] il B. ebbe le più affettuose accoglienze da Carlo Diodati, Orazio Micheli, Manfredo Balbani, Virginio Paris 1848, pp. 205 ss., 241 ss., 249 s., 322, 326 ss.; E. Masi, I Burlamacchi e di alcuni doc.intorno a Renata d'Este, Bologna, 1876, pp. 66, 92, ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] di primo piano nell'amministrazione della città, si trovò a finanziare - quasi contemporaneamente - la spedizione di Carlo d'Angiò e i fuorusciti ghibellini senesi.
La varietà, quantità ed importanza degli affari trattati dalla compagnia dal 1261 al ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] anni aveva aperto un negozio ad un centinaio di metri di distanza, in galleria dell'Unione (allora galleria Carlo Alberto). Fra i due, però, fu Motta quello che seppe approfittare maggiormente dei vantaggi, diretti e indiretti (si pensi al problema ...
Leggi Tutto
CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] uscivano a Milano le Tre lettere, dedicate al conte Carlo di Firmian. La prima era intitolata: Intorno alle Effemeridi letter. di Roma, IV (1775), pp. 4-7, 30-32; Antologia romana, I (1775), pp. 244-247, 252-253, 260-264; E. A. Cicogna, Saggio ...
Leggi Tutto
GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] notaio Gaudenzi).
Tra i mercanti di campagna, operanti a Roma nello stesso periodo, sono documentati altri Giorgi, di cui non è chiaro il rapporto di parentela con Carlo. Un Felice Giorgi nel luglio 1798 acquistò dal governo repubblicano una casa in ...
Leggi Tutto
LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] Firenze 1949-56, ad ind.; quelle del Cattaneo al L., in Edizione nazionale delle opere di Carlo Cattaneo.Carteggi di Carlo Cattaneo, I, Lettere di Cattaneo, vol. I, 1820 - 15 marzo 1848, a cura di M. Cancarini Petroboni - M. Fugazza, Firenze 2001, ad ...
Leggi Tutto
BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] quota parte di N. Balbani, nella compagnia che veniva allora fondata sotto i nomi di "Redi di Giovanni Bernardini e Vincenzo Guinigi e C." 17 luglio 1555 il B. vendette a Giovan Carlo Affaitati, fratello di Giovan Battista, la propria partecipazione ...
Leggi Tutto
BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] . 1616 lo elevò alla porpora cardinalizia, col titolo di S. Carlo ai Catinari.
Morì a Roma il 16 nov. 1618, lasciando erede banchi dei mercanti, in Bollett. d. Arch. stor. dei Banco di Napoli, I, 4 (1952), pp. 16 s.; L. De Rosa, Un'operazione di alta ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...