CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] , Epistolario, a cura di L. Caretti, Asti 1963 (spec. I, pp. 83 s.); V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I-VI, Firenze 1927-1930, ad Indicem;U.Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, I-VI, Firenze 1949-1966, ad Indicem;e soprattutto L. di ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] profonda ammirazione. Frequentò quindi Poggio Bracciolini, Carlo Marsuppini, Francesco Filelfo e soprattutto il copie dei secoli XVII-XVIII presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma: i manoscritti I.13, I.36, T.33. L'edizione critica del De gestis è ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] , quello per Faustina Maratta (figlia del pittore Carlo), la celebratissima Aglauro degli arcadi, vedova di F "l'Atene d'Italia", piccolo ma raffinato centro di cultura, e i rapporti del F. con il ministro furono fin dall'inizio eccellenti. ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] fine sembra ormai ineludibile.
Sabato 26 agosto 1950, nel primo pomeriggio, Pavese si recò all’albergo Roma, sotto i portici di piazza Carlo Felice, e prese una piccola stanza al terzo piano. In serata fece alcune telefonate, tra l’altro a Fernanda ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] Bibl. com. di Siena (da p. 127 a p. 217) da integrare con i codd. C.IV.5, H.XI.17, H.X.4, Una informazione da valutare memoriale scritto e portato personalmente da L. Pecci, a Carlo V per convincerlo a non edificare la fortezza progettata dall' ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] lauree, legittimare figli illegittimi ecc. Inoltre, Paolo III lo volle con sé, nell'aprile-maggio 1538, a Nizza, dove Carlo V e Francesco I si incontrarono per trattare la pace. Non è certo se il G. vi restasse fino alla conclusione dei negoziati, in ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] recò a Napoli, dove si guadagnò da vivere come precettore dei figli del nobile Carlo Pandoni, Camillo e Scipione. Intanto studiava presso l'università dove, tra i professori, conobbe almeno Niccolò Rainaldi da Sulmona e Angelo Catone da Supino. Nel ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] , ovvero la responsabilità dell’allestimento scenico. Palomba dovette eccellervi, come testimoniano la prefazione di Carlo Fabozzi alla Donna di tutti i caratteri, in scena ai Fiorentini nell’autunno 1762, e prima ancora quella di Trinchera al ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] , 1539), in forma di epistola inviata a Giovanni Bandini, l'oratore fiorentino presso Carlo V. È la minutissima descrizione dei festeggiamenti per il matrimonio di Cosimo I con Eleonora di Toledo, l'8 ag. 1539, che rappresentava il coronamento della ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] Guidotti Nobile Bolognese" (Bologna, Eredi del Dozza [Carlo Manolessi], 1658, siglata nell'ed. Speroni S5), questi a sua volta si identifichi con Guidotto da Fiesso. Anche i pagamenti di stipendio dello Studio senese del 1281 non confliggono con ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...