Neurologo, nato a Sondrio nel 1876 e morto a Milano il 26 dicembre 1940. Studiò a Pavia con C. Golgi, S. Riva-Rocci, C. Forlanini. Professore di clinica delle malattie nervose e mentali (1914), insegnò [...] sperimentali), della fisiopatologia e della clinica dell'epilessia (variazioni del polso, della temperatura, del potere coagulante del sangue, ecc.), delle ferite del cervelletto.
Bibl.: V. Porta, in Rivista Sperimentale di Fren., XLV, i, 1941. ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] perso la capacità di distinguere il vero significato sia dei segnali propri che dei segnali altrui e nell'ambito dell'intera famiglia i vari membri "tenterebbero" di evitare di definire il rapporto che li lega gli uni agli altri; con il negare o con ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] ed è frequente nei pazienti con AD. Per quanto riguarda i sintomi psicotici, il tasso di prevalenza si attesta tra fasi iniziali della malattia; è un sintomo fortemente disturbante per i caregivers e una delle principali cause di disabilità. Uno dei ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...]
Per correnti alternate, al di sotto di Hc in superconduttori di I tipo e di Hc1 in superconduttori di II tipo, si osserva 0, 2 Δ(O) = ≈ 3,5 kBTc, con Δ(T) ≈ Δ(O) [i − (T/Tc)2].
Quando il diodo tunnel ha uno spessore di ossido inferiore a circa 20 ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] con il seme del marito) fu W. Hunter nel 1780 e i primi risultati relativi a casi di impotenza coeundi furono riportati da un vol. 4°, 3ª parte: Bioetica, a cura di L. De Carli, S. Rodotà, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1999.
E. Lecaldano, ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] nei neuroni di una persona di circa 80 anni, quindi, i mitocondri si sono duplicati circa 1000 volte. A differenza del DNA carico del DNA nucleare anche perché sono pressoché assenti i meccanismi di riparazione del DNA mitocondriale, e questa ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] essi e il rispettivo nervo. Il Galvani ne dedusse che i muscoli della rana fossero naturalmente carichi di elettricità, positiva essa applicò il suo galvanometro astatico; nel 1838 Carlo Matteucci, continuando le indagini del Nobili, pervenne alla ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] delle uova, cioè allo stadio di blastula (h. 11/2) o di gastrula (h. 41/2 e 6). Nello stesso senso parlano i risultati ottenuti dagli studiosi citati sui tessuti embrionarî del frumento, quelli di Dempster sulle spore di felce e quelli di C. Packard ...
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S'intendono per malattie "da carenza" le condizioni morbose prodotte da difetto qualitativo o quantitativo della razione. La storia di questo capitolo della patologia medica umana ha seguito, di anno in [...] cifra definitiva. Quando poi fu chiaro che né i protidi né i lipidi sono classi di sostanze fra di loro interscambiabili cosiddetto "da fame", certamente noto almeno fin dai tempi di Carlo V, fece qua e là modeste apparizioni. Si osservarono, invece ...
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PESCA (XXVI, p. 922)
Carlo Maria MALDURA
Industria sottoprodotti. - Quali sottoprodotti della pesca s'intendono non solo quelli che si possono ottenere dagli scarti provenienti dall'esercizio diretto [...] In ordine di tempo, prima fra tutte è stata l'iniziativa di produrre olî e farine di pesce utilizzando i residui della lavorazione dei pesci conservati.
Questi residui, costituiti dalle teste, dai visceri, dalle spine, ecc., previamente sottoposti ad ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...