FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] fermato a Innsbruck e aver ricevuto doni dall'arciduca Ferdinando Carlo di Tirolo. Alla corte viennese il 12 febbr. 1652 43 ss.; W. Osthoff, Maschera e musica, in Nuova riv. mus. ital., I (1967), pp. 16 ss.; T. D. Culley, Jesuits and music: a study ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] e il 1923: liriche per canto e pianoforte su testi di Carlo Altucci (Purificazione), di Gil Vicente e Pedro Soto de Rojas IV (1931), pp. 299 s.; Id., Alcuni aspetti della situazione musicale in Italia, I, ibid., V (1932), pp. 45 s.; A. Longo, M. P., ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] debutto nell'Arsace, G.F. Händel scrisse appositamente per lui i ruoli eponimi di Faramondo e Serse. L'anno seguente si spostò 1740 per cantare al matrimonio di Filippo, fratello minore di Carlo di Borbone. Tornato a Napoli, vi si trattenne quasi ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] 13). Tornato, infine, al teatro Verdi di Padova diresse Don Carlo e Ugonotti.
Dal 1° sett. 1886 fu nominato direttore dei divertissement, abolì il finale tragico e aggiunse negli atti terzo e quarto i nn. 12, 11 e 15 op. 72 nella sua orchestrazione. ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] e di V. Fioravanti, venne ripreso con rallestimento di Carl Rosa e il titolo di The porter of Havre al . XIX, Milano 1900, p. 234; F. Clément-P. Larousse, Dict. des opéras, Paris 1905, I, pp. 51, 117 s., 195, 246, 369, 371, 456, 468, 482 ss., 515;II ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] dopo le pressanti insistenze di Giulia Colonna duchessa d'Atri che i genitori si decisero a mandare il B. a Napoli, nel genn. 1873 venne presentato con un successo enorme al Teatro S. Carlo di Lisbona. A Milano però, dove l'opera venne ripresa il ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] italiani e invitato a dirigere nei teatri più celebri. Al San Carlo s'alternò sul podio con Pietro Mascagni, cui si legò di con B. Gigli nel 1930 e dell'Amore dei tre re di I. Montemezzi, rappresentata nel luglio dello stesso anno, dopo la prima del ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] del romanticismo, ibid., III, 1, p. 335; R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento, I, Busto Arsizio 1978, pp. 20, 439 s., 486 s., 506, 641; Il teatro di S. Carlo, II, La cronologia, 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, pp. 54 ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] (libr. di G. Schmidt, ibid., teatro S. Carlo, 18 giugno). Sue Arie a una e più voci con 70; IV, ad Indicem; G. Roberti, L'autobiografia di V. F., in Gazz. mus. di Milano, I (1895), pp. 371 s.; A. Della Corte, L'opera comica ital. del '700, II, Bari ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] volta il Trovatore al Dal Verme di Milano; poi fu al Carlo Felice di Genova per Carmen con C. Supervia e L. Montesanto Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, Bologna 1966, I, p. 39; II, pp. 146, 159 s.; L. Pinzauti, Il Maggio ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...