Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] un magnifico saggio nelle tombe di Pietro III e di Giacomo II a Santes Creus, e la statuaria policroma nella statua conosciuta relazione con i varî sovrani della casa d'Aragona, con Filippo il Bello, con Carlod'Angiò, col doge Gradenigo, con i papi ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] il regno di Luigi di Taranto, secondo marito di Giovanna I d'Angiò, regina di Napoli.
Il papa mostrò, il più delle volte e di Navarra, Giovanni II e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi. ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] IX di Francia e suo fratello Carlod'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui in onore di Vincenzo Arangio Ruiz nel XLV anno del suo insegnamento, II, Napoli 1953, pp. 333-351; C. Lefebvre. Hostiensis, in Dictionnaire ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] serie di garanzie da parte del re dei Romani, e iniziò anche una serie di trattative prima con CarloII e poi con Roberto d'Angiò. Cercò inoltre di rinviare e ritardare il più possibile l'incoronazione di Enrico VII, senza partecipare personalmente ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] II come loro sovrano.
Come nuovo sovrano si pensò da parte del principe d'Orange a Francesco di Valois, duca d'Angiò più francofoba e per conseguenza meno avversa all'Olanda e CarloII dovette cedere all'insistenza di sir William Temple, grande ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Manfredi la curia romana chiamò in Italia i Francesi con Carlod'Angiò. La marina siciliana dopo la morte di Manfredi non , Griechische Geschichte, 2ª ed., Strasburgo e Berlino 1912-1927, I, i, p. 274; II, i, p. 114; III, i, p. 460; IV, i, p. 358; A ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di Savoia come era stato Carlo Emanuele I, come sarà nell'ultimo ventennio del secolo Vittorio Amedeo II, la neutralità passiva, il Asburgo, era passato a un principe di casa Borbone, Filippo d'Angiò, nipote di Luigi XIV, seppure con l'impegno di ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] d'altronde tutti i grandi Lussemburghesi del Trecento, da Enrico VII a Giovanni a Carlo IV, avevano aspirato) (286), Venezia si era accostata a Ladislao di Angiò Il dominio degli Ordelaffi, in Storia di Forlì, II, Il medioevo, a cura di Id., Forlì ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] le ambizioni di Guy de Boulogne, nipote del re di Francia Giovanni II il Buono, e di Élie de Talleyrand de Périgord, era caduta più favorevole alla regina Giovanna, a Luigi d'Angiò, a Carlo V e poi a Carlo VI nell'aprile 1381, Clemente VII rivalutò ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca CarloII di Lorena, egli asburgica. Di fronte alle simpatie guadagnate da Enrico, duca d'Angiò, fratello del re di Francia, il C. sollecitò nuove ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).