COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca CarloII di Lorena, egli asburgica. Di fronte alle simpatie guadagnate da Enrico, duca d'Angiò, fratello del re di Francia, il C. sollecitò nuove ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Carlo IX, i quali intervennero a favore del G. con due missive del 10 febbr. 1570 al duca d'Alba. Finalmente, per intercessione della consorte di Filippo II, Anna d 1582, di Francesco di Valois, duca d'Angiò, eletto duca del Brabante dal partito ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] F. si trasferì presso Renato d'Angiò, che accoglieva nella sua corte come oratore di Ludovico di Savoia presso Carlo VII. Il soggiorno non si protrasse però Studies in honour of B. L. Ullmann, Rome 1964, II, pp. 375-383; Amyris, a cura di A. Manetti ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] trovava a Firenze al seguito di Carlo duca di Calabria, il figlio possibilità di incontri quotidiani (Sen., II, i al Boccaccio) e quindi . Festa, 1926; A. F. Massèra, 1928; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Il, Firenze 1930, pp. 385-387; E ...
Leggi Tutto
FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] piaceri che vengono augurati a Carlo Caviccioli, "donzello/saggio, sulla debolezza del re Roberto d'Angiò nella pace del 1316-1317. da S. G., Milano 1960; G. Contini, Poeti del Duecento, II, Milano-Napoli 1960, pp. 403-419; Il gioco della vita bella ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] 'incarico di capitano del Popolo a Lucca, che, dal 1266, era sotto il dominio di Carlod'Angiò. Ancora nel 1277 il G. sarebbe stato di nuovo capitano del Popolo a Lucca (Ferretto, II, p. 198). Nel 1281 era a Bologna per la sua attività di mercante; è ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] però erano stati privati del loro territorio nel 1223 da Federico II e costretti quindi a vivere in esilio. Il padre di idee ghibelline, poiché solo in seguito alla cacciata di Carlod'Angiò dal Regno di Sicilia poteva sperare di riottenere l'eredità ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] V, 9) a sgominare l'esercito francese di Carlod'Angiò.
Assai dibattuta è la data della tenzone, impossibile 193, 204, 208, 219, 234, 255, 265, 295, 320, 398, 434, 458, 470; II. ibid. 1898, pp. 61, 64; I. Del Lungo, Dal secolo e dal poema di Dante, ...
Leggi Tutto
DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] Trecento l'Italia meridionale e in cui morì anche Carlod'Angiò: la parte finale è un lungo ragionamento sulla morte , I, Venetiis 1754, p. 322; G. M. Mazzuchelli, Gli scritt. d'Italia, II, 3, Brescia 1767, p. 1665; P. Mazzucchelli, Introduz. a F. C ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] I. De la rota son posti exempli asay (B 142; E 13r adesp.); II. Un nobel e çentil ymaçinare (B 158); III. L'altrer, dormendo, a , Torino 1993, I, p. 470; S. Asperti, Carlod'Angiò e i trovatori. Componenti "provenzali" e angioine nella tradizione ...
Leggi Tutto
gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).