DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] entrava nell'esercito asburgico col grado di sottotenente.
Il D., diffusore e seguace musicali del D., come il Pirro, che fu ascoltato al S. Carlo con le 178 s.; S. de Sismondi, Della letteratura italiana, II, Milano 1820, pp. 171 s. (contiene un ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] asburgico-jagellonico. Nell'ottobre dello stesso anno assistette all'incoronazione di Carlo Gotha 1893, pp. 636, 643, 648 s., 718, 740 s.; II, a cura di A. Wrede, ibid. 1896, pp. 758 ss.; di Fausto, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXVI (1920), pp ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Carlo VIII di Francia e in una invettiva contro il poeta modenese Panfilo Sassi profetizzò il dominio universale dell'Asburgo. Compose inoltre poesie d Burchardi Liber Notarum, a cura di E. Celani, II, Città di Castello 1911, p. 169; Documents ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] costante, commissionata dalla Balìa di Siena in occasione della visita di Carlo V a Siena, tra il 24 e il 27 aprile d’Austria, futuro Filippo II, in viaggio per raggiungere il padre nelle Fiandre. È probabile che il senese seguisse il giovane Asburgo ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] ai patrizi. La verità era che "el Libro d'oro no xe donca d'oro / per tutti quei, che ghe sta buon amico il signor Carlo Sackville Inglese" segnala non 'impero degli Asburgo, il G lirica veneziana, a cura di M. Dazzi, II, Venezia 1956, pp. 339-361; R. ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] degli Asburgo-Lorena sul Granducato di Toscana e la partenza di Leopoldo II per e si fece, non pur di giorno in giorno, ma d’ora in ora, di luogo in luogo, mentre l’avvenimento ricerche e di studi» (Il generale Carlo Mezzacapo, cit., p. 344).
Opere. ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] attribuite al defunto imperatore, nell'orazione per Carlo VI. Il quale, in realtà, per dall'oratore. Ma anche l'Asburgo scomparso, del quale ai contemporanei G. M. B. …, in Annali letterati d'Italia, II, Modena 1762, pp. 484-498).Anche nella pisana ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] suoi protettori, gli Asburgod’Austria, nelle ultime nome compare ancora nelle cronologie di Giovanni Carlo Bonlini (1730) e Antonio Groppo (1745 case of “Polidoro”, in Italian opera in central Europe, II, Italianità: image and practice, a cura di C. ...
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