GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] di Carlo VII re di Francia: l'arrivo nel maggio 1458 del governatore francese, Giovanni d'Angiò duca di en Angleterre: la crise de 1458-1466, in Studi in onore di Armando Sapori, II, Milano 1957, pp. 810-824; Id., Gênes au XVe siècle, Paris 1961, ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] a coloro che nel Regno già si erano sollevati contro Carlod'Angiò. La flotta - composta di 28 galee e 4 8026; Le Liber censuum de l'Église romaine, a cura di M.P. Fabre, II, Paris 1905, n. 5; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, IV, ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Orsini Del Balzo. L’accordo concluso con Renato d’Angiò prevedeva per Jacopo Piccinino il matrimonio con la figlia Sforza, i medicei e Pio II, per arrivare a rovesciare la da Lucino, più tardi da Carlo Fortebracci, capitano di Venezia.
Jacopo ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] cugini - con emissari di Giacomo IId'Aragona, impegnato a rendere effettivo 1319, con la mediazione di Roberto d'Angiò re di Napoli: l'accordo prevedeva Pontedera 1992, ad ind.; G. Nuti, Fieschi, Carlo, in Diz. biogr. degli Italiani, XLVII, Roma ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] però erano stati privati del loro territorio nel 1223 da Federico II e costretti quindi a vivere in esilio. Il padre di idee ghibelline, poiché solo in seguito alla cacciata di Carlod'Angiò dal Regno di Sicilia poteva sperare di riottenere l'eredità ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] ospitò in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona, futuro re di Napoli , nominati a vita dal papa Paolo II, il M. vi risultò incluso, insieme con il cugino Carlo. Quella dei Malvezzi fu così la ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] condotta autonoma ai servizi di Luigi d'Angiò principe di Taranto, che di lì contro i partigiani dell'imperatore Carlo di Boemia, segno tangibile del 61; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1995, pp. 707-710; G. Volpi, Cronologia de ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] Visconti (e non da Luigi duca d'Angiò, come erroneamente scrive Antoine de Sérent precisa ancora che l'imperatore era Carlo IV e il re di Polonia p. 72; Vitae paparum Avenionensium, a cura di G. Mollat, II, Paris 1914-1922, pp. 523, 584, 616 s., 658 ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] IV dal 1262 al 1263, Clemente IV nel 1266, e Carlod'Angiò, con la sua corte, e Gregorio X dal 1272 al a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 463 s.; G. Ciacci, Gli Aldobrandeschi nella storia e nella Divina Commedia, II, Roma 1935, docc. 580, ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] Curiam Romanam sequenti" una rosa d'oro ornata di tre zaffiri, dono per Giovanna I d'Angiò regina di Sicilia, e il a cura di A. Legner (catal.), II, Köln 1978, p. 704; S. Romano, Nielli alla corte di Carlo IV di Boemia, in Annali della Scuola ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).