L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...]
29. Cf. La commedia dell'arte. Storia e testo, II, pp. 252-253.
30. Cf. Cesare Molinari, La il segno dell'aquila bicipite d'Asburgo [...]" (p. 393).
102 testo del 1705, è sottoscritto da Gio. Carlo Grimani e da Alvise Vendramin.
117. Il lavoro ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...]
29. Cf. La commedia dell’arte. Storia e testo, II, pp. 252-253.
30. Cf. Cesare Molinari, La sotto il segno dell’aquila bicipite d’Asburgo [...]» (p. 393).
102 il testo del 1705, è sottoscritto da Gio. Carlo Grimani e da Alvise Vendramin.
117. Il ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ’anno in cui, morto Carlo VIII, sale sul trono di Francia Louis d’Orléans, che diventa re dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo. Il tradimento Viaggio in Italia, in Opere, a cura di L. Mazzucchetti, II, Firenze 1962, p. 856 (trad. a cura di Eugenio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] ‒ basati su fonti arabe ‒ da parte di Asselino d'Asburgo e del suo discepolo Ermanno di Reichenau.
Della medesima filosofia, a cura di Pietro Rossi e Carlo Augusto Viano, Roma-Bari, Laterza, 1993-1999, 6 v.; v. II: Il Medioevo, 1994, pp. 59-179 ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] Carlo Antonio Marin, gli aveva messo nelle mani — e l’intero episodio si presta a rievocazioni dai toni di una vera e propria agiografia archivistica — assieme ad una ricerca genealogica sulla casa d’Asburgo in Isola di Venezia, II, Venezia 1962, pp. ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] de Lauriston, all’arciduca Ranieri d’Asburgo, furono tutti impressionati dalla Gli stereotipi letterari, da Carlo Goldoni a Giacinto Gallina, , ma soprattutto nell’opera Venezia e le sue lagune , I-II, Venezia 1847.
65. M. Reberschak, L’economia, pp. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di Salisburgo e degli Stati degli arciduchi Carlo e Ferdinando d'Asburgo, e, quindi, nel 1574, dei ., La nunziatura di Madrid, la Curia romana e la riforma postridentina nella Spagna di Filippo II, in Kurie und Politik, pp. 39-40, 48-52, 55-6, 59-60. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Giberto Borromeo, conte d'Arona, e Wolfang Dietrich Altemps, alleato di Ferdinando d'Asburgo - occorreva infatti ora venuto meno per la pace di Vaucelles del febbraio 1556 tra Enrico II e Carlo V) e con gli Italiani poco abili all'uso della picca, ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] di Marin Cavalli al seguito dell'ambasceria presso Ferdinando d'Asburgo, del 1543. Vi si legge ad esempio: , del 1525 (v. ibid., II, p. 48). Nel 1546 Bernardo Navagero, anch'egli in missione presso Carlo Quinto, scrisse addirittura: "Delle Indie ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] stesso periodo re Géza IId'Ungheria invitò coloni provenienti da sostenitori dei fisiocrati come il margravio Carlo Federico di Baden e, soprattutto, dai (tr. it.: L'impero degli Asburgo: 1790-1918, Milano 1976).
Mack Smith, D. e altri, A history of ...
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