BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] ) compresi per es. fra i beni di Carlo V (1338-1380) a quelli destinati alla favorire la loro propagazione dall'Inghilterra alla Turingia fino all'Ungheria .v. Bassin, in Viollet-le-Duc, II, 1854, pp. 27-33; D. H. Otte, Handbuch der Kirchlichen Kunst ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Unione internazionale delle guide e scout d’Europa (19.000 soci) e Italia e anche in Francia, Inghilterra e Brasile.
A Elisabetta del cardinale milanese Andrea Carlo Ferrari, la Comunità (poi Dio nel 2002 daGiovanni Paolo II e la sua opera è ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] vivente perché cacciato dall'Inghilterra ancora nel 1559), anche se il G. mostra d'assecondare la volontà del duca, dev , a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, , p. 121; F. Di Carlo, Invito alla lettura di Tasso, ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] sacerdoti. A Roma, all'inizio del II secolo a.C., fu repressa una si offre a Dio nel culto ha una ragion d'essere solo se viene ritenuto una cosa grata a a disseminare in Polonia, Olanda e Inghilterra coloro che vedevano nella Riforma anche ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] quale era intervenuto, con impegno, Carlo Borromeo.
Nell'ambito del contemporaneo e all'iniziativa del domenicano D. Chaves, confessore di Filippo II, che espresse in un libertà di azione alla Compagnia.
Per l'Inghilterra, l'A. si trovò di fronte, ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] favorito ora da Carlo Borromeo. Tra D. M. Nanni, Lezione... sopra l'emendare alcuni luochi della vita di s.F.N. ..., Firenze 1760; G. Bondini, Della fondazione dell'oratorio in Inghilterra costituzioni oratoriane, in Oratorium, II (1971), pp. 65-88 ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] realizzata durante il regno di Carlo V, riflette l'ideologia teocratica sec. 13° e il 14° in Inghilterra, nella Francia nordorientale e in Boemia (Delisle d'olivo segue, nella stessa c. 27v, la costruzione della torre (The Hortus Deliciarum, 1979, II ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] battaglia anticoncordataria: nel 1802 era in Inghilterra, nel 1803 si recò in Belgio titolo di empoisonneurs publics" (Manzoni al D., 15 maggio 1825, ibid., II, p. 186).
Ritornato in patria Carlo Di Negro, autore anche di un sonetto in memoria del D ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] ed allontanare la Francia dall'Inghilterra e dall'Olanda) e religiosi Pitti. Il 6 giugno fu invece ospite di Carlo Emanuele I di Savoia, che gli rivelò la sua fra Enrico IV, Filippo II e il cardinale-arciduca Alberto d'Austria, governatore dei Paesi ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] la prima missione cristiana in Inghilterra nel 596. Benché Leone I simbolo del suo potere spirituale e lo stendardo a Carlo Magno in quanto protettore temporale della Chiesa (Roma, BAV fino alla morte di Ludovico II (875), re d'Italia e imperatore, e ...
Leggi Tutto
ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...