BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] di Susanna come bella innocente calunniata, II, 9), in sostituzioni di personaggi novellistici a eroi mitologici o storici (come Carlo Figiovanni al posto di in Germania, in Spagna e in Inghilterra.Accanto alla visualizzazione libraria trionfa per due ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] commissionata da Carlo Marsuppini, di Cosimo de' Medici presso papa Pio II, Inghilterra (ripr. in Ruda, tav. 134), dipinta con la collaborazione della bottega. Si tratta dell'opera che Vasari (1568, p. 625) sostenne di aver visto nella chiesa di ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] II, tavv. XVI-XVII). Nei manoscritti contenenti la versione francese del De civ. Dei di Agostino (de Laborde, 1909), che, realizzata durante il regno diCarlo tra il sec. 13° e il 14° in Inghilterra, nella Francia nordorientale e in Boemia (Delisle, ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Carlo Carrà, anche lui militare in una località non lontana da Ferrara. Tra la fine di aprile e la metà di Si collocano in questi anche alcune mostre in Inghilterra (Brighton, 1926; Londra, 1928), negli nell'ambito della II Quadriennale di Roma (1935). ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] importanti funzioni in Italia, in Inghilterra e in Polonia. Il canonico gli abitanti di L. ai duchi di Borgogna. Nel 1468 Carlo il Temerario théologie, une morale, in Liège. Histoire d'une église, II, Strasbourg 1994, coll. 2-19; J.P. Delville, ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] regione da Berengario II del Friuli nel la rete di rapporti commerciali intrecciati tra Savona e l'Inghilterra (Algeri, di Genova e il gotico europeo (Fondazione Carlo Marchi. Studi, 4), Firenze 1993; M. Marcenaro, Il battistero paleocristiano di ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] ripreso nel 1292 da Edoardo in Inghilterra, fu il più comune per diCarlo V (1364-1380) a 11 denari e 12 grani fini, più 3 grani di .M. Watson, Back-to Gold-and -Silver, Economic History Review, s. II, 22, 1967, 1, pp. 1-34; A.S. Melikian-Chirvani, ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] imperatore Carlo V (m. nel 1558) a W. perché la vedesse: l'esame ai raggi X ha mostrato che il volto di Artù di scribi. Inoltre, la Vita sancti Hugonis, ovvero di s. Ugo vescovo di Lincoln (1181-1200), testimonia che il re d'Inghilterra Enrico II ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] nel 1526 la caduta del castello di Milano, o, nel 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore Carlo V a Bologna (Venturi, naz. di Firenze, II.I.277, le osservazioni sulla Germania, libro II, cc. 115-129 e passim, unite a quelle sull'Inghilterra del ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] scolpito da Nicodemo. Nel sec. 11°, Guglielmo II il Rosso, duca di Normandia e re d'Inghilterra, giurava sul volt de Lucha. Secondo un a Conques nella lunetta di facciata della chiesa di Sainte-Foy, non a caso accostati a Carlo Magno, che la chanson ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...