FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] l'ex re delle Due Sicilie Francesco II, esule), facendo raccolta di oggetti d'arte e d'antiquariato, che costituiranno gran parte della collezione che egli avrebbe poi donato alla città diNapoli, ma anche visitando le industrie e gli opifici ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] Carlodi Sudermania. Scoperta questa attività di ‘spionaggio’, Piranesi venne accusato da John Acton, segretario di Stato del Regno diNapoli, di aver tramato l’assassinio di e arti figurative, a cura di A. Franceschetti, II, Firenze 1988, pp. 761- ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] diNapoli e Firenze, essendo interdetta Roma ai pensionati borbonici dopo i fatti del 1848.
L'anno successivo Ferdinando II Prini, di cui frequentava il cenacolo artistico, Michele La Spina, Salvatore Buemi e Carlo Fontana. L'esposizione di "Bianco ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] (1751) la nomina a "regio antiquario" diCarlo Emanuele III. Egli si trattenne a Torino Napoli (A. Ruesch, Guida d. Museo naz. diNapoli,Napoli 1908, nr. 1881), il B. credeva di ravvisare Venere sconsolata per la morte di Adone (si tratta invece di ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] di Francia, dove iniziò ad apprendere, sotto la guida diCarlodi Milano. Nel 1968 la galleria Cavour di Milano organizzò una sua mostra personale, come fece anche il Centro d’arte moderna L’approdo diNapoli Italia. Il Novecento, II, Milano 1993, p. ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] napoletani, III, Napoli 1743, p. 494; G. Sigismondo, Descriz. della città diNapoli e suoi borghi, II, Napoli 1789, p. napol., Napoli 1971, pp. 33 s.; Id., La pittura napol. da Carlo a Ferdinando IV di Borbone, in Storia diNapoli, VIII, Napoli 1971 ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] pp. 91 s., fig. 163; J. Simonis, L'art du médailleur en Belgique, II, Bruxelles 1904, pp. 146 s.; A. De Rinaldis, Medaglie de' secoli XV e XVI nel Museo nazionale diNapoli, Napoli 1913, pp. 132 s.; F. Álvarez Ossorio, Catálogo de las medallas de los ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] dicembre 1859 fu nominato professore onorario del Real Istituto di belle arti diNapoli insieme con Gabriele e Gonsalvo Carelli (Archivio di Stato diNapoli, Ministero Pubblica Istruzione, 728.II.3) e tale ancora risultava nel 1865 (Lorenzetti, 1952 ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] deputati, quali piazza S. Carlo, che cercò di difendere da installazioni che potevano deturparli di architettura tecnica alla Scuola politecnica diNapoli, ma motivi di famiglia e di lavoro gli impedirono di accettare. Il successo della Mostra di ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] Arcascenza, Delle pitture… esposte nel… Mus. Borbonico…, Napoli 1833, p. 20; D. Ventimiglia, Sopra un quadro ad olio di Gabriele Carelli, in Vittoria Colonna, I (1845), pp. 129 s.; Id., La piazza di S. Carlodi Gabriele Carelli, ibid., p.147; Id., Lo ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).