GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] II per ottenere frumento dalla Sicilia; dall'isola non giunse nulla, ma nel febbraio il sovrano fece pervenire rifornimenti dal Regno diNapoli. Altri cospicui invii furono ottenuti dal granduca Ferdinando I di Toscana e dal duca Carlo Emanuele I di ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] spagnola. Quando il Consiglio di Stato spagnolo suggerì al re CarloII d'Asburgo di indicare il suo successore in 351-403; S. D'Aloe, Storia della Chiesa diNapoli provata con monumenti, II, Napoli 1873; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Ricevuto da Filippo II il placet per il possesso temporale dell’arcivescovado, la sua nomina incontrò ancora qualche difficoltà per via delle pretese di Ippolito d’Este. Medici sollecitò la soluzione della vertenza raccomandandosi a Carlo Carafa: «io ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] prima del collasso. Anche l’entrata/uscita diCarlo De Benedetti, tra la fine del 1981 1990) e il Banco diNapoli (1995). Gli esiti -1938, in Banca e industria fra le due guerre, II, Le riforme istituzionali e il pensiero giuridico, Bologna 1981 ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Napoli e ancora a La Mendola.
La nascita e i primi passi del Sae si collocano in un quadro particolarmente vivace per il dialogo ecumenico in Italia; infatti in molte città, proprio grazie al Vaticano II, sorgono gruppi di cardinale Carlo Maria ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] dans l'art byzantin, in H. du Manoir, Maria. Etudes sur la sainte Vierge, II, Paris 1952, pp. 403-433; J.J.M. Timmers, L'iconographie de l' e d'argento diCarlo I d'Angiò della zecca diNapoli: è questo il primo esempio di Gotico francese nella ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] diNapoli, l’11 ottobre 1874 nel già citato saluto alle donne del circolo diCarlo Reviglio della Veneria chiese alla Santa Sede di poter accettare il seggio di 95. La traduzione è quella riscontrata in ASV, AES II periodo, Italia P.O. 384, fasc. 126, ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] diCarlo Magno da parte di Leone III e la conseguente creazione di vel perpetua non generaliter, ut C. e. I. ii, quae est contra. Et haec est vera, si consuetudo Enrico VII e Roberto diNapoli e sul peso del pronunciamento di Clemente V si trova in ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] si aprì con una presentazione programmatica non firmata ma diCarlo Curci, il fondatore, dove si evocava la minaccia , a cura di R. Amerio, R. Ricciardi, Milano-Napoli 1966, II, pp. 456-457.
65 Per l’intervento censorio sull’opera di Rosmini cfr. L ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] internazionale di filosofia diNapoli, de liberté. La pensée catholique française entre modernisme et Vatican II (1914-1962), Paris 1998, p. 22.
44 Introduzione a Lettere di Ernesto Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo. 1921-1941, a cura di C. Fantappié, ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).