AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] da altre più vicine, il re Carlo Felice, dopo qualche esitazione, si di Vittorio Alfieri, a cura di G. Mazzatinti, Roma-Torino-Napoli 1890, pp. 378 s., 425 s.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione Francese e l'Impero, II ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Diario ined., a cura di C. A. Vianello, Milano 1940, pp. 89, 108; U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, Firenze 1949-1956, I, pp. 74-82; II, pp. 70, 97-98 lombardi,piemontesi e toscani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1958, pp. 420, 421, ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] fu arcivescovo di Amalfi e nunzio a Napoli.
Non suoi fratelli, nella cappella di famiglia della chiesa di S. Carlo ai Catinari che egli stesso . Siri, Del mercurio overo Historia de' correnti tempi, II, Casale 1647, pp. 495-498; D. Sammarthanus, ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] le truppe del duca dirette a Napoli, dopo l'accordo per il matrimonio ancora che l'imperatore era Carlo IV e il re di Polonia Casimiro il Grande, morto 1896, I, pp. 25, 44, 79, 202, 231; II, pp. 70, 208, 210; K. Eubel, Die avignonesische Obedienz ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] abbate C. contro il celibato, Napoli 1790;D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel secolo decimottavo, III, illuminista trentino del sec. XVIII. Carlo Antonio Pilati, Firenze 1923, p. 122;G. Natali, II Settecento, Milano 1936, p. 323 ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] loro causa, come mostrano i ringraziamenti diCarlo d’Angiò e, dopo la morte di Pironti, la difesa dei beni che a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1951, p. 257 n. 86; VII, Napoli 1955, p. 78 n. 45; Le pergamene di Sezze (1181-1348), a cura di M.T. ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] XI pp. 27-32; I diplomi di Ugo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto (I), a cura di L. Schiaparelli, ibid., XXXVIII, ibid padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli 1984, pp. 52-57; P. Bonacini, Autorità e potere ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] Napoli, dove ebbe contatti con il principe di San Severo, venerabile di una loggia, che gli dette commendatizie per i "fratelli" di dal 1792 al 1798, in Rass. stor. del Risorg., XXV (1938), II, pp. 1504-1509; 12, pp. 1620-1626. Per la sua appartenenza ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] , Petra studiò al seminario romano, poi tornò a Napoli dove si laureò in utroque iure il 18 dicembre 1682. Nel 1691 fu di nuovo a Roma quale segretario di monsignor Giovanni Muti Pappazurri, auditore di Rota. Nei ranghi della prelatura Petra entrò il ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).