GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia CarloII i domenicani Hervé de Nédellec e Giovanni diNapoli, mentre tra gli anonimi figura un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] (1764-1844), Friedrich Carl von Savigny (1779-1861 Regno d’Italia e nel Regno diNapoli, entrambi indipendenti dalla Francia solo formalmente di Gaio (I: le persone; II: i beni, la proprietà e le modificazioni di essa; III: i modi di acquisto e di ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] anni, passò al liceo del Salvatore diNapoli, seguito stavolta da vicino da uno zio materno, l'avvocato Giambattista Riola, spirito libero quanto aperto al promettente clima culturale inaugurato da Ferdinando II all'esordio del suo regno. Con ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] benedettino di Fécamp, ostile a Carlo il Malvagio, re di Navarra e genero di Giovanni II. Per istigazione di quest' Linguadoca del fratello Carlo V, partecipò all'attacco delle città provenzali tutte soggette alla regina diNapoli. Per amministrare ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] riuscì, il 29 sett. 1384, a strappare Arezzo a Carlodi Durazzo, troncando le trattative che questi stava allora conducendo con il matrimonio di Luigi II d'Angiò con Giovanna diNapoli. La legazione fallì nel suo intento, ed era già di ritorno il ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] impugnato la cessione effettuata da Pipino e ribadita da Carlo Magno. Il problema dei tormentati rapporti fra i due Regno diNapoli, II, Napoli 1787, pp. 124-134; A. Meneghelli, Elogio di G.V. G., Venezia 1815; F. Valdrighi, Elogio storico di G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] Napoli dei lumi, Filangieri compone sempre nel 1772 le Riflessioni politiche sull’ultima legge del Sovrano che riguarda la riforma dell’amministrazione della giustizia, commento favorevole ai dispacci emanati da Ferdinando IIdi governo diCarlodi ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] Imperii inedita, I.
Tommaso d'Aquino, Opera omnia, Parmae 1864.
G. Del Giudice, Codice Diplomatico del regno diCarlo I e II d'Angiò [...] dal 1265 al 1309, II, 1, Napoli 1869.
Regesta Imperii, V, 1-3, Die Regesten des Kaiserreiches [...], a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] al governo diNapoli e del suo territorio; così come, oltre mezzo secolo dopo, nel 1499, Carlo VIII, il re di Francia
A Milano invece la spinta riformatrice dell'imperatore Giuseppe II riusciva infine – con il Regolamento processuale del 1786 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] di Giuseppe II e della successione didi riferimento sino al Codice del Regno italico del 1807. Unica perché, come dichiarava esplicitamente il dispaccio (1786) che nominava Carlo regie e baronali del Regno diNapoli, Napoli 1747.
Montesquieu, De l ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).