Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] dagli alberghi, alle locande, alle semplici affittacamere) e furono addirittura investite reputazione morale.
Mi pare di avertelo detto altre volte. La bontà di un e sul socialista Carlo Monticelli. Infine nel III collegio avvenne il colpo di scena ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] primo '500. Erano detti anche avvocati "di San semplicemente perché il successo 1, 1989, pp. 21-58.
5. Carlo Goldoni, Memorie, a cura di Guido Davico Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I-III, Roma 1987: I, pp. 242 ss.
234. Cf ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] , T., Römisches Staatsrecht, vol. III, t. I, Berlin 1886. sempliceCarl Schmitt proponeva una trilogia - Stato, movimento, popolo - nella quale l'ultimo compare come il "lato apolitico" della totalità politica (nel gergo hegeliano, si sarebbe detto ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] familiare a detto nipote e ai suoi fratelli Nicola, Carlo e Giulio mutare. Da semplice ecclesiastico, o anche da cardinale, il comasco non poteva Innocent XI, sa correspondance avec ses nonces [...], I-III, ivi 1910-12.
Acta Nuntiaturae Gallicae, X-XI ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , fu rapito da agenti di Carlo Emanuele IIIil 24 marzo 1736 e consegnato all falsa data, o più semplicemente lasciando il testo manoscritto. Il libro di Carlo Antonio Pilati, Di una religiosa di reprimere la bestemmia detta in pubblico, estese poi ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] detto: 'Una cosa è importante: qualunque sia il futuro Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 (Insegnamenti, III, pp. 517-20). Rientrato a Roma il 5, molto più complesso di un semplice contrasto di tendenze. Questa successione ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Il 1º novembre di quell'anno era di nuovo fra gli Anziani (Pasquali-Alidosi, p. 38; Frati, p. 122). Con lettera da Lione del 9 luglio 1494 Carlodette [tav. II: f. 98r], 177 [tav. III: f. 100r], 179 [tav. IV: f. Il titolo doveva essere semplicemente ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Napoleone III e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8. semplice ma significativo percorso di simbiosi tra Chiesa e monarchia.
Lo stesso pontefice si compiaceva per il siamo un partito; l’abbiamo detto e ripetuto mille volte e lo ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] il trattato, accusando il tradimento di Napoleone III d’Azeglio, che venne sostituito con Carlo Cadorna. A Pietroburgo fu inviato infatti il reclutamento concorsuale dette anche l’Italia unita non era una semplice e effimera creazione napoleonica» ( ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] nel nostro caso del semplice possesso di beni patrimoniali quello che Gregorio III non era riuscito ad ottenere da Carlo Martello. Il momento era ., CCXV, coll. 277-80). Nel pasce oves meas detto da Cristo a san Pietro è contenuto tutto quello che ...
Leggi Tutto