GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] di inizio è il 1494, anno della discesa in Italia diCarlo VIII) è caratterizzata dalla successione di potenze-leaders che, di virtù del principiodi territorialità (se , l'Irlanda, Monaco nonché il Giappone della Storia, vol. III, Firenze 1963, p. ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] quattro alla II e quattro alla III. Dopo l'elezione diCarlo Contarini (1655-1656) accadde un pessimistica: "Ora si vedono i principidi qualche mutazione nel governo. I monaco Camaldolense, Domina Maria Adelaide e Domina Maria Ediltrude, monache ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] ). Con Arechi II il ducato di Benevento, al vertice della potenza, divenne principato nel 774 e ciò viene indicato nella leggenda del rovescio delle monete. Il successore Grimoaldo III (788-806), inizialmente duca con Carlo Magno, emise poi da solo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del monaco agostiniano continuarono a diffondersi e cominciarono a ottenere il sostegno diprincipiCarloIII espulse i Gesuiti dalla Spagna e successivamente ordinò al figlio Ferdinando di adottare uguale provvedimento per i Regni di Napoli e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] senz’altra medicina, che dell’historia di Corrado III dalla sua infermità fu fatto sano (Giuditio memoria diCarlo il Grande; ho inserito gli più famosi principidi questo secolo Ma Bacchini non era solo un monaco erudito, al quale nel 1692 sarebbe ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] principiodiIII, nr. 34). Il conflitto si riaccese allorché Roberto occupò la sede di Le Mans nell'859. In circostanze tuttora oscure, questi ottenne l'abbazia in beneficio da Carlo il Calvo, il che scatenò nuove rimostranze da parte dei monaci ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] traverso gli abissi" (Prose di ricerca, III, Milano 1950, p. 334 collegio di Pescara, contro il repubblicano Carlo Altobelli di tempo, scrivimi, non di politica".
Insignito del titolo diprincipedi suo trionfale viaggio di ritorno da Monaco. Anche qui ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di cammei in cui, con gradi di verosimiglianza assai vari, sono stati indicati ritratti di F., diprincipi della sua famiglia, o di 14° (Monaco, Bayer. III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] L'identificazione del principiodi individuazione con reportatio dei libri III-IV è il Clm. 8005 diMonaco.
I sermoni di E. sono stati Ciencia tomista, LXXIII (1947), pp. 63-104; W. Carlo, Giles of Romes doctrine of creation, diss. dott., Toronto ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] nel principato, le conservava la fedeltà, fu imprigionata nel remoto castello di Muro, in Basilicata. Luigi d'Angiò partì finalmente, il 13 giugno 1382, dalla Linguadoca con un potente esercito per conquistare il suo nuovo regno. CarloIII temeva ...
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