ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] principi tedeschi, culminò nella dieta di Worms, alla quale egli si presentò col rango di nuovo incontro del papa con Carlo V. Al suo rientro fu del monaco olandese G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, pp. 25 e 142; L. ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] il nero, invenzione da Il monacodi M.G. Lewis, e infine diCarlo Quartucci).
Per la televisione, prima di realizzare il trasferimento e la ricostruzione in video di (1976), Riccardo III (1977) e 1981; G. Dotto, Il principe dell’assenza (C. B.), ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] di due giovani principi tedeschi della casa di Hohenzollern, i fratelli Giovanni Alberto e Gumberto marchesi didi Brandeburgo e di essa esiste anche un manoscritto del 1520, probabilmente l'esemplare di dedica, conservato a MonacodiCarlo II-III, ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] F., commissionandogli una difesa della Indipendenza de' feudi ecclesiastici di Piemonte da qualunque potestà secolare, giustificata co' principii fondamentali del diritto pubblico dai tempi diCarlo Magno sino al presente, che, dopo avere subito il ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Monacodi Baviera, e Londra. I suoi seguaci adottarono il suo metodo di tracciare rapidi schizzi compositivi in inchiostro e di I quadri della collez. del principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI ( ; H. Hibbard, Carlo Maderno, London 1971, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] convocato alla dieta di Worms alla presenza del nuovo imperatore Carlo V, è principi, fino a diventare una Chiesa di Stato.
Zwingli e Calvino
Significato e modalità di Nel 1535 il re Cristiano III impone la Chiesa luterana di Stato, abolisce gli enti ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] di mercenario dell'omonimo fratello. Il fratello più giovane, Nicholas, fu monaco figlio di Edoardo III, Edoardo, il Principe Nero, sul campo di battaglia di Poitiers. lega antiviscontea. Egli convinse l'imperatore Carlo IV a unirsi all'alleanza e a ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] legem dopo la definitiva cessione della sovranità del popolo al principe mediante la lex regia (Savigny, Geschichte, IV, p. da Savigny; secondo Carlodi Tocco e Roffredo, I. avrebbe però finito col cambiare idea (Savigny, Geschichte, III, pp. 491-495 ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] Carloprincipiodi Galileo riguardante le velocità di discesa lungo piani inclinati di eguale altezza. Egli basava la sua dimostrazione su di un altro principio, ora chiamato ‘principiodidi S. Flora e Lucilla (a nord di Arezzo, la Chiusa dei Monaci ...
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Colonna
Enzo Petrucci
. Una delle più antiche e potenti famiglie di Roma. Le sue vicende dai primi anni del sec. XII, quando compare per la prima volta nella storia, alla metà del sec. XIII, non riguardano [...] dal fratello Giovanni Colonna, senatore di Roma e da Stefania monacadi S. Silvestro in Capite, Testi inediti del sec. XIII, Roma 1935).
Niccolò III, il 12 marzo 1278, creò cardinale di S. Maria in Via Lata il fratello di Giovanni, Iacopo C., con l ...
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