CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di invito ai principi cristiani, il 10 quelli ai principi e Stati dell'Impero; alle insistenze diCarlo V, si rispose che, prima didiMonacodi Baviera; ivi, ms. Ital. 216, una raccolta di Notizie attinenti al pontificato di C. VII e Paolo III ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Carlo V, impegnato insieme ai principi elettori nel problema luterano.
Il C., che aveva esternato ad amici e parenti prima di lasciare Venezia il desiderio di conoscere il monaco ribelle, per motivi di 1538, Paolo III mostrò di condividere le ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] principeCarlo Alberto di Savoia Carignano.
L'occasione esterna di B. B., Roma 1879-1881 (impresa di vendite R. Dura, a. II, n. 6; III, n. 6; IV, n. 4 passata per intero in quella di G. Manzoni e quindi dispersa; vedi E. Monaci nel Catalogue de la ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , p. 184). Fonte a tutti costoro un'affermazione di Caspar Printz (W. C. Printz,III, p. 2271, di avere incontrato il C. a Monaco nel 1680, in "Chur-Bayerischen Diensten" e di averne esaminato composizioni, colà stampate: probabilmente, lo scambiava ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] ostinati e dispendiosi sforzi di fare sposare Federico con l'unica figlia diCarlo il Temerario, duca di Borgogna (1475), e i successivi negoziati per una unione fra il principe e la figlia dell'imperatore Federico III; solo umiliazioni derivarono ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] che il principe arrivò a strappare, tra il settembre del 1382 e l'agosto del 1384, a CarloIII.
Nella speranza di una premières guerres suscitées en Italie centrale par le Grand Schisme, Monaco 1939, ad Indicem; M. Seidlmayer, Die spanischen "Libri ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Carlo d'Angiò questa tattica fu raccomandata dal suo vecchio amico Erard de Valéry, tornato da poco da San Giovanni d'Acri, e dal principedi e la affidò a monaci francesi (donò anche romanorum selectae, a cura di C. Rodenberg, III, Berlin 1894, ad ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Filelfo. Quando poi Carlo Gonzaga, in Mantova e lì passò il Natale con Ludovico III Gonzaga; andò poi a Ferrara, dove Bayerische Staatsbibliothek diMonaco, una Autografi dell'Archivio Mediceo avanti il Principato, a cura di A. M. Fontana-C. ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di cella. Andò invece a buon fine il progetto successivo, con la collaborazione di un altro prigioniero e di un certo monacoCarlodi Waldstein, maestro di camera diprincipedi E. Contini, C. uomo di teatro, in Riv. it. del dramma, III (1939), 6, pp. ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di C. colpirono fortemente la gente. L'Anonimo sorvola su quella di un monacodi S. Angelo, ma si attarda sulla morte di (Burdach-Piur, III, n. 28). principedi entrare in Italia alla testa di eserciti e a chiunque di al tempo diCarlo IV. Grazie ...
Leggi Tutto