BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] da Clemente XI di una ambasceria all'imperatore Carlo VI, per indurlo a intervenire contro i Turchi tra le dinastie d'asburgo e di Borbone e poi papa Benedetto XIII, in Samnium, II, 4 (1929), pp. 5-35; III, 1 (1930) pp. 17-35; 2-3, pp. 5-23; 4, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] regina Maria Carolina d’Asburgo, amica del naturalista ed esponente massonico Ignaz von Born. Ebbero a figli Carlo, Roberto e Scienza, di cui uscirono, con l’aiuto di Tommasi, i libri III (1783) e IV (1785). Consapevole delle «perseuzioni» alle quali ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] compatte d'Europa. III e poi Carlo IV da un lato, e Ferdinando IV e Maria Carolina dall'altro. Avverso alla Spagna per sentimento e per convinzione, egli avvertiva però la necessità di non cadere nell'eccesso opposto, di non consegnarsi agli Asburgo ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] duca di Ferrara nel 1562, Enrico III re di Francia nel 1574, cinque arciduchi della casa d'Asburgo e don Giovanni de' Medici, Giusti, 1586 circa), S. Stefano (Vincenzo Bellaver, 1585; Carlo Milanuzzi, 1622-1643), SS. Giovanni e Paolo (Francesco ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] interno, da Gaspare Contarini a s. Carlo Borromeo. In questa prospettiva la parte regia, e ancora su Massimiliano d'Asburgo e sul malgoverno della Destra: e segrete della polizia austriaca..., Capolago-Torino 1852, III, pp. 358-360, e la lettera del C ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] dell'arciduca dell'Austria-Tirolo Leopoldo d'Asburgo (quinto di questo nome) presente mostra delle due armate (cantari I e III) e l'episodio delle fate (cantari Minucci stesso solo per intercessione del cardinale Carlo de' Medici. Ma le notizie del ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Sora ed una abbazia, nel 1568, un invito di s. Carlo Borromeo a Milano e poi, nel 1577, il vescovato di si è detto, a Enrico IV; il decimo a Rodolfo d'Asburgo; l'undicesimo a Sigismondo III di Polonia. Nei primi volumi vi è una lettera dedicatoria a ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] in quelle città in onore dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo (e dell'Infanta sua sposa), che si poté avere un incontro con l'infante don Luis di Spagna (fratello del re CarloIII), che gli promise protezione e al quale il B. dedicò i sei Quartetti, ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] a leggere il diritto civile da Carlo Il d'Angiò, è nella Istoria dello Studio dell'elezione di Rodolfo d'Asburgo). Il Diplovatazio, come si I giuristi postaccursiani e la fortuna della glossa in Italia, ibid.,III, pp. 819, 854, 861, 865, 879, 887; Th ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] incastonate; ancora più generose le donazioni di Leone III (795-816). L'uso continuò anche con i distrutto durante la Rivoluzione francese) donato da Carlo il Calvo all'abbazia di Saint-Denis donato dal conte Alberto II d'Asburgo (m. nel 1358), ove ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...