Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Il 4 dicembre dello stesso anno, ecco la compagnia Gualtieri-Tumiati sostituire il Cyrano di Rostand, per ilsemplice tendono a ripetersi, come detto. Laura Adani, già Signora , in Id., Tutto il teatro, a cura di Carlo Manfio, III, Venezia 1997, p. ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] presenza del re Vittorio Emanuele III. Nel 1921 fu istituita guida del pioniere sottufficiale Carlo Oletti. Nel 1923 vittoria viene aggiudicata per maggioranza semplice. È vietato il k.o. e in sulla punta.
Il bastone (gun shu) è dettoil 'padre delle ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] ilsemplice ripristino di antiche tendenze veneziane ma il come si è detto, e anzi , Banca e industria in Italia. 1894-1906, III, p. 258.
61. Edoardo Savino, La Nazione coloniali, Milano 1942, p. 125.
107. Carlo Sforza, L'Italia dal 1914 al 1944 quale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e di Michele III (842-867) fu riorganizzato l'insegnamento superiore e furono istituite quattro cattedre: filosofia, geometria, astronomia, grammatica. Il più grande sapiente di questo periodo fu Leone il Matematico, detto anche Leone il Filosofo, la ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] in qualità di "semplice" conte di Oldenburg , Gli Incogniti, pp. 104-113) e cap. III, Il teatro veneziano del pieno Seicento, pp. 147-244. detto Celio, che recitava "très-souvent" il Pastor fido di Guarini, l'Aminta di Tasso e l'Aristodemo di Carlo ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] in qualità di «semplice» conte di Oldenburg , Gli Incogniti, pp. 104-113) e cap. III, Il teatro veneziano del pieno Seicento, pp. 147-244.
detto Celio, che recitava «très-souvent» il Pastor fido di Guarini, l’Aminta di Tasso e l’Aristodemo di Carlo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] fosse meno diffuso. Tale prassi dette luogo a edifici dall'apparenza Carlo Magno ad Aquisgrana, tra il 792 e l'805; ilil clima, cosicché, ad esempio, nelle regioni mediterranee ilsemplice nuove insulae non dovette andare oltre ilIII sec. d.C.; in ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] colata nei casi più semplici o tramite la realizzazione di toscano Lorenzo Lotti dettoil Lorenzetto. La dell'antico nell'arte italiana, III. Dalla tradizione all'archeologia, ), Rome 1998.
Il materiale scrittorio
di Carlo Federici
Questo tipo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] per la vittoria dei Neri e l'opera di Carlo di Valois (II, xiii, 22). Altri dati, già detto come proprio il IV trattato si distacchi nettamente dal «blocco» costituito dal II e III, Commedia che vada ben oltre ilsemplice richiamo a temi comuni o a ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] Umberto Giordano, La cena delle beffe.
1926 11.III A beneficio della Pro Infanzia Venezia e del Villaggio cartellone: un Don Carlo, Debora e Jaele abbandono a puri e semplici e contemplativi consumi di Galuppi - ovviamente detto "il Buranello" - e ...
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