L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] semplicementeil 1768 e il 1774, su incarico di Caterina di Russia, esplorò la Siberia e alla quale partecipò lo zoologo d'origine tedesca Peter Simon Pallas (1741-1811); quindi quelle che CarloIII Questo, come si è detto, era uno dei più ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] detto anche de Aquilano) e fu catturato. Dopo una breve prigionia nel monastero, il 7 sett. 1268 l'abate lo consegnò a Carlo al ruolo di semplice educatrice del XIII, Madrid 1913, pp. 22, 38, 53, 55-60, pp. III-XIII, nn. 2-10, pp. XXII-XXIV, n. 21, pp ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] sopra, per causa della detta intersegazione. Li quali simulacri, ilsemplice uso di due specchi posti a 45°, appare esemplare in questo senso: "Alcuni anni or sono, ilIl Newtonianismo per le dame, ovvero Dialoghi sopra la luce e i colori, dial. III, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] Alençon e di Guglielmo il Taciturno (1584)dette nuova vigoria all'offensiva di III, benché non vada escluso ch'egli le abbia ereditate anche dal nonno Carlo , come nelle trincee, discorreva coi semplici soldati e ascoltava le loro riflessioni, ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Malatesta, o anche semplicemente Malatesta), che non fu "Le rime di Sigismondo Pandolfo"; II, "Carlo Valturi da Rimini"; III, "Tracalo da Rimini"), e XCII (1928), e il De amore Iovis in I.: U. Frittelli, Giannantonio de, Pandoni dettoil "Porcellio ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] la vita e le gesta di s. Carlo Borromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, p. 685; in questo non potendosi fare rientrare nel semplice mecenatismo le istituzioni da lui presidenza di G. B. Crespi (dettoil Cerano). Essa era concepita non solo ...
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metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] 20, 31 e 40-41) detto dei giganti è in relazione con il parlare difficile della scienza, inteso dall'intelletto ben disposto, e il parlar semplice che eroiche di Carlo si riflette erba); la speranza ha fior del verde (III 135, se la m. non deve ...
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MAZZOLA, Francesco, dettoil Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, dettoil Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] . Ma l’immagine non si risolve nella semplice esibizione di virtuosismo esecutivo, in quanto simbolicamente III (1894), pp. 187-189; L. Froehlich-Bum, Parmigianino und der Manierismus, Wien 1921; G. Copertini, Il ritratto di Carlo V di F. M. dettoil ...
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guelfi e ghibellini
Guido Pampaloni
. I termini guelfi e ghibellini come denominazione di due partiti opposti compaiono più o meno nel terzo-quarto decennio del secolo XIII: se poi si vuol dare agli [...] così semplice come può sembrare da quanto si è detto: crociata bandita da papa Onorio III, dove il fiorentino Bonaguisa de' Bonaguisi si chi la giustizia e lui diparte; / e non l'abbatta esco Carlo novello / coi Guelfi suoi, ma tema de li artigli / ch ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] quella imperiale di Carlo IV (1316-1378) a Praga. Il prestigioso invito a alla corte del re Enrico III d'Inghilterra. Nel 1270 Filippo III l'Ardito (1245-1285), re detto, il committente prevaleva sull'a., che rimaneva, in genere, un semplice ...
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