DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dettoCarlo V, il quale, dopo il fallimento della missione romana del cardinale Madruzzo intesa a riportare il concilio a Trento, e una formale protesta dei rappresentanti imperiali a Bologna, il 15 maggio 1548 pubblica l'Interim ad Augusta. Paolo III ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ). Il momento più impegnativo fu per lui, in questa strategia di avvicinamento tra Carlo V e Paolo III, di molti per pura e semplice invidia, per vecchie ruggini da Giovanni De Vecchi, Niccolò Circignani dettoil Pomarancio e dal Cavalier d'Arpino, ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Carlo di Tommaso Strozzi (1587-1670), infaticabile e longevo raccoglitore di memorie storiche fiorentine - detto, per questo, pater antiquitatis. Prima lo Strozzi tra il 1630 e ilIl C. è anche autore di rime: 1) un sonetto semplice , 720); III [1912], ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] un'idea lanciata primamente dai fratelli conti Alessandro e Carlo Porro di offrire a coloro che nell'estate del '44 sarebbero convenuti a Milano per il Congresso degli scienziati non una semplice guida, come si era fatto in analoga occasione, altrove ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] il condottiero Francesco Bussone dettoil Carmagnola, assoldato dai Veneziani, batte per loro il l’Italia, e Carlo re dei Franchi, Il romanzo, col suo «stile semplice», dalla Casa del Manzoni, Opere, I-III, Milano 1942-50). L’edizione maggiore ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] con una ben più semplice serie di minacciosi brevi di detto - il successo più importante nell'abiura del principe ereditario Federico Augusto di Sassonia (poi Augusto III principali protagonisti i Fontana e Carlo Maratta (famosi restano i restauri ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Il Tanucci reagì duramente, rifiutando il breve e negando l'exequatur al catechismo romano. Anche CarloIII ad allora, a semplici espedienti come la riduzione pericolo potevano scuotere, cosicché lo si è dettoil Gregorio VII del secolo XVIII" (p. ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] il C. si serviva di un semplice quadrante. Faceva ilil C. fu così cattivo amministratore come si è detto. Il las Indias, a cura di A. Millares Carlo, Mexico 1951 (vedi anche l'ediz. , a cura di E. Buron, I-III, Paris 1930). W. Irving, History of ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di condanna e ilsemplice inserimento dell' certamente introdotta, nel dettato finale, dallo stesso il concordato con il Regno di Napoli, cfr. A. Melpignano, L'anticurialismo napoletano sotto CarloIII, Roma 1965, passim. Anche sui rapporti con il ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] detto " ... il Flagello dei principi, il divin Pietro Aretino ". Poco dopo, un altro riconoscimento: ilil capo della Riforma, pure la sua parafrasi narrativa, anche nella superficiale ottemperanza ad una istanza di semplice , Carlo V Giulio III al ...
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