Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Carlo e Federico Borromeo. La commenda fu invece annessa nel 1556, dopo la rinuncia da parte di Giovan Angelo, all'Ospedale Maggiore di Milano. Di nuovo a Roma nel 1543, fu incaricato da Paolo IIIdi 1935.
Nunziature diSavoia, I, a cura di F. Fonzi, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] di un'iniziativa della principessa Maria José diSavoia presso gli Statunitensi per verificare la possibilità di due santi milanesi, s. Carlo Borromeo, il 4 novembre di solidarietà e di utile lavoro, falsano la psicologia dei popoli" (Insegnamenti, III ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di origine straniera, dovette giungere in Italia al seguito di Luigi I d'Angiò, che contendeva a CarloIII d'Angiò Durazzo la successione al Regno di figlia Maria, era genero di Amedeo VIII diSavoia eletto papa con il nome di Felice V nel novembre ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] criticato l’alleanza con Napoleone III e la posposizione dell’iniziativa che venne sostituito con Carlo Cadorna. A Pietroburgo fu inviato Caracciolo Di Bella dal 1867 il compito di favorire la designazione a re di Spagna di Amedeo diSavoia. Nessuno ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di un ventaglio di costituzioni-sorelle modellate su quella termidoriana dell’anno III -guerriero con i suoi discendenti (Carlo Alberto nel 1848, in seguito e degli individui alla monarchia diSavoia, all’interno di uno schema argomentativo che ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] per l'evento dell'incoronazione diCarlo Magno a imperatore da parte di Leone III, nella notte di Natale dell'8oo, nessun 1310 egli s'incontrò con Lodovico diSavoia che si recava a Roma per assistere all'incoronazione di Arrigo VII, e, scelto da ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] il re Casimiro III il Grande, 1364), Orange (con l'imperatore Carlo IV, 1365), Vienna (1365), collegi a Montpellier - di St-Benoît e la corte di Avignone il re di Danimarca, il potente Valdemaro IV Atterdag, Amedeo VI conte diSavoia, benché alleato ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] diSavoia, i due oratori fiorentini non riuscirono a convincere il sovrano del pericolo rappresentato dall'espansionismo visconteo. Carlo VI rifiutò di , La France et le grand schisme d'Occident, Paris 1902, III, pp. 552 s., 579, 602; D. Marzi, La ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] da Pipino e ribadita da Carlo Magno. Il problema dei tormentati dedica al "serenissimo principe Eugenio diSavoia", il Della tragedia libro uno G. Folchieri, G.V. G. giurista e filosofo, in L'Arcadia, III (1920), pp. 1-26; G. Natali, G.V. G. letterato, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] di Stato e di capacità delle persone, di matrimonio, di rapporti di lavoro (ne sono esempio le Leyes nuevas diCarlo V, 1542, e il code noir di costituzioni (1723 e 1729) di Vittorio Amedeo II diSavoia, re di Sardegna e di Sicilia.
Ius hodiernum, ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...