CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Gallery di Dublino).
Nel 1716 il C. risulta attivo per Amedeo diSavoia (Bologna , un bottegaio di fronte a casa sua, certo Carlo Antonio Utini, perché Storia pittorica della Italia (1809), a C. di M. Capucci, II-III, Firenze 1970-74, ad Indicem;A. ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] l'art roman. Recherches sur la faune et la flore romanes, III, L'aigle, BMon 97, 1938, pp. 173-207; R. è raffigurata sui grossi di Amedeo V diSavoia (1285-1323), ma la di Aquileia, Trieste [1975]; R. Spahr, Le monete siciliane dai Bizantini a Carlo ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] di Berlino. L'opera proviene dal convento di S. Chiara la Reale, fondato da Bianca diSavoia madre di Gian Galeazzo Visconti, sicché testimonierebbe del legame didi Firenze.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] delle festività. In una lettera spedita da Genova a Carlo Emanuele I diSavoia il 2 apr. 1623, il L. fa riferimento Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua (1681), a cura di F. Ranalli, III, Firenze 1975, pp. 711-713; R. Soprani - C.G. ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] III, 1).Infine un terzo panno di Halberstadt, pressoché quadrato (cm. 157-159145-153), rappresenta l'imperatore Carlo della sua diffusione. Si sa solamente che Amedeo VI diSavoia (1343-1383) si servì di Nicolas Bataille, cui ordinò tra il 1376 e ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Carlo V il Saggio. Il figlio della coppia bibliofila, Gian Galeazzo, volle emulare i regnanti europei, cui i V. si andarono legando con abile politica matrimoniale: solo tra le figlie di Bernabò, Verde (m. nel 1414) sposò Leopoldo III, fratello di ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] e delle truppe diCarlo Martello. Lo stato di abbandono di una parte della sotto l'arcivescovo Pietro diSavoia (1308-1322), The Resistance to Chartres in Early Thirteenth Century Architecture, JBAA, s. III, 20-21, 1957-1958, pp. 35-52; V. Lassalle ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] diSavoia l'Allegoria per il trionfo di Eugenio diSavoia alla battaglia di Zenta (Bernard Castle, Bowes Museum, Inghilterra), di cui al trono di Napoli, sancita dall'avvento al trono diCarlo VI, ex candidato degli Asburgo al trono di Spagna: della ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Savoia (trattato di Feurs del 27 ott. 1452).
Nella seconda legazione (16 maggio 1454-12 sett. 1455) l'E. doveva indurre Carlo Les arts à la cour des papes pendant le XVe et le XVIe siècle, III, Paris 1882, p. 42; X. Barbier de Montault, Le cardinal d' ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] romano Ezio, nel 443, li costrinse a trasferirsi in Sapaudia (Savoia). Qui avrebbero dato vita a un regno che durò fino al che nel 911 si erano stabiliti con il consenso diCarloIII il Semplice, re del regno franco occidentale, nella penisola ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...