Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di felinità (quanti sono i suoi studi di belve azzannanti?) e dei paesi violenti e calorosi, la Spagna (la figura diCarlo Federico Augusto Guglielmo duca di Brunswick-Luneburg, in Die Büchse der Pandora, atto III, da D'Annunzio in Giovanni Episcopo ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] di Francia Carlo V e del duca di Berry. Anche i tagli di molti manoscritti appartenuti all'arcivescovo di °, mentre in Italia, in Spagna e in Europa sud-orientale für Islamische Kunst; Sarre, 1923, tavv. II-III) o altre due conservate a Londra (Vict. ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] fa riferimento a esse come a una scrittura più chiara (III Sent., d. IX, 1, q. II) e di Bamberga (Staatsbibl., Bibl. 140). È specialmente in Spagna che citare la chiesa di Ingelheim, una delle residenze favorite diCarlo Magno, decorata nel ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] di ricavare un quadro generale dell'organizzazione del lavoro edile in Spagna Florenz. Ein kunstgeschichtliches Handbuch, III, Frankfurt a.M. . de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense diCarlo I d'Angiò, ivi, 1993 ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] di regni franchi in Terra Santa e delle lotte di riconquista condotte in Spagnadi Benevento combattendo contro Carlo d'Angiò, il suo manoscritto rientrò nel bottino di in the Time of Jean de Berry, III, The Limbourgs and their Contemporaries, London ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] i beni diCarlo V (1338 Spagna.Prodotti in serie verosimilmente da officine alessandrine, la loro destinazione per uso profano (Christlein, 1973) pone maggiori dubbi nel caso di alcuni recipienti a forma di cura di A. U. Pope, P. Ackerman, III, Oxford ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71; A -233; M.L. de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense diCarlo I d'Angiò, AM, s. II, 7 ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] diCarlo Magno per le pratiche termali e i b. è documentabile già nella scelta del luogo didi copertura si aprono sfiatatoi per il deflusso del vapore.Anche in Spagna un'importante serie di s.v. Ḥammām, in Enc. Islam2, III, 1975, pp. 142-147; A. Louis ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] in nicchia del 14° secolo.Nella Spagna islamica, infine, il p. mostra di incontrare un notevole successo soltanto a partire dal periodo califfale di Córdova (929 o 932), quando l'omayyade ῾Abd al-Raḥmān III (912-961) trasformò l'emirato indipendente ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] martire Anastasio nel cimitero di Marusinac a Salona in Dalmazia, nella c. di La Alberca presso Murcia in Spagna. Si può supporre che Cappella Palatina di Aquisgrana, dove nell'anno Mille Ottone III fece ricercare e restaurare la tomba diCarlo Magno. ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...