GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlodi Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Carlo volle che il figlio apprendesse l'arte del "calzajuolo". Il G. fu membro di fu messo all'Indice in Spagna nel 1559; nell'Indice di letteratura francese, XIX (1992), pp. 251-264; E. Gajeri, La leggenda di Semiramide, in Quaderni di Gaia, III ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] di Capua, personaggio di rilievo nella Curia e consigliere di Innocenzo III, fuori d'Italia, in Spagna, in Inghilterra (per la cancelleria di re Edoardo cf. nell'età diCarlo d'Angiò, fra 1274 e 1279, è l'ars di Nicola il Greco di Messina (Paris ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] recato in Spagna (A. Ceruti, Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1514 di Leonardo e Ludovico d'Avila, cameriere segreto diCarlo V, che si trovava quell principaux ouvrages des auteurs, a cura del De la Monnoye III, Paris 1722, p. 51 n° 842: però non ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] tornò in Spagna, forse al seguito di qualche maggiorente conosciuto a Napoli. In Spagna visitò numerose . Il libro III - che si apre col ricordo di una malattia di Leonello - è deque eorum variis officiis a Carlo Nuvolone, il dialogo Quod senectus ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] di parte antimedicea (Ridolfi e G. Salviati) si appellarono a Carlo V a Napoli per allontanare dal governo di Firenze il duca Alessandro, reo didi Siena alla Spagna nel 1552. La "guerra di in Letteratura italiana (Einaudi), III, 2, Torino 1984, pp ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] di 200 scudi annui). Da Leone X ebbe una pensione di 100 scudi all'anno in Spagna. Canonico soprannumerario della basilica di allo stile (libri III-VIII); mentre ristretta dell'opera diCarlo Lenzoni In difesa della lingua fiorentina et di Dante, con ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] i piani matrimoniali diCarlo Emanuele I, e di accordo con gli ‘eretici’ non incontrando il pieno favore di Sisto V, che non gradì tanta parzialità della legazione per la Spagna Francisci, I, Roma 1908, pp. 292-294; III, ibid. 1936, pp. 315-319; L. ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] illustrato della III Esposizione internazionale di Buenos Aires, geografia di riferimenti culturali piuttosto ampi e mai scontati: dalla Spagnadi scultura ‘negra’, affidata ai professori Carlo Anti e Aldobrandino Mochi, con il dichiarato intento di ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] volume Le comete del fratello Carlo Antonio (Bologna 1665), insieme con uno scritto di quest'ultimo che costituisce una (a cura di J. Burbery) e in spagnolo (a cura di A. Agustin). Non è confermata la notizia secondo cui in Spagna sarebbe uscita una ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] di R. Watson (1766). Nel 1818 l'antico mentore e amico P. Balbo fu richiamato dalla Spagna , durante il regno diCarlo Felice, emarginato dai pubblici statistico commerciale degli Stati di s.m. il re di Sardegna, Torino 1836, III, pp. 720-736; ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...