Vita di Castruccio Castracani
Alessandro Montevecchi
L’opera ci è stata tramandata da numerosi manoscritti, ma unicamente affidabili sono considerati il codice della Biblioteca nazionale centrale di [...] Italia l’imperatore Ludovico il Bavaro, confuso da M. con Federico III d’Asburgo, in Roberto d’Angiò, che inviò il figlio, Carlo duca di Calabria.
M. parla ogni fortuna principe. E come della sua buona fortuna ne appariscono assai memorie, così volle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] nomina a precettore dei figli del duca Carlo Emanuele I. Tra le altre attività svolte Enrico III di Valois, nuovo re di Polonia, aveva composto un carme latino che esaltava il nemici esterni. Il popolo che abbia «i cibi necessari a buon mercato» e ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] un omicidio. Il C. uccise, intorno al 1600, un altro comico, Carlo De Vecchi per buon senso. È legata a questo episodio la supplica con cui, nel giugno 1600, il F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, III, 2, Milano 1744, pp. 215, 230, 237; F ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] Assicurò all'A. non solo un buono stipendio, ma tutta una serie di benefici invista del nuovo incontro del papa con Carlo V. Al suo rientro fu nominato, con del 1535, parecchi mesi dopo che il nuovo papa, Paolo III, l'aveva invitato a Roma (23 ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] influirono sul suo carattere, buono, diligente, appartato e pensoso A quel tempo il C. aveva trovato nel libretto di Carlo d'Ormeville Elda . 148 s.; C. Sartori, A. C.,in Encicl. dello Spettacolo, III, Roma 1956, coll. 213-217; S. Pagani, A. C., Ombre ...
Leggi Tutto
Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] il signore di Padova Francesco Novello da Carrara raccomandava a Uguccione dei Contrari, ministro di Niccolò IIIbuono stato (Anonimo Romano, Cronica, cap. 18, pp. 154-155)
Tra i fenomeni più notevoli, segnaliamo: ilCarlo (1968), Gli umanisti e il ...
Leggi Tutto
BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] Oreste Del Buono, Vittorio Sermonti, il Grande del 1975 per la regia di Carlo Quartucci).
Per la televisione, prima di realizzare ilil suo teatro 'maggiore'. Quasi in successione produsse il terzo Amleto (1975), Romeo e Giulietta (1976), Riccardo III ...
Leggi Tutto
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] sostituzione di un buon solvente con uno meno buono, il raffreddamento o un' eseguita o per simulazione con il metodo Monte Carlo, o mediante metodi numerici . Gaylord, Norbert M. Bikales, New York, 1966, III, pp. 16-73.
Carrà 1978: Carrà, Sergio, ...
Leggi Tutto
DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] 36 iniziò a frequentare il liceo-ginnasio Giovanni Berchet nella classe III (sezione D) «Grigio, triste, noioso, il libro di Oreste del Buono. È il primo romanzo di un nuovo italiana dal presidente Carlo Azeglio Ciampi.
Morì il 30 settembre 2003 ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] il ’48, di creare il più ampio fronte possibile nella lotta contro l’Austria.
Il 10 ott. 1847 inviava a Carlo pays – scrisse il C. nel presentare il lavoro a Napoleone III nel novembre 1855 confronti del C.: “Ilbuon Castelli non ha ancora esaurita ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...