Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Firenze e qui per avere uno buono e suficente maestro e rimasi d’ di forza della prospettiva88.
Carlo Ginzburg si pone il problema di come i p. 9.
44 M. Clagett, Archimedes in the Middle Ages, III, Philadelphia 1978, pp. 392-394.
45 Vedi supra.
46 J ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] buono e di vero il mondo possiede". E si è aggiunto che ‟appunto perché privo di illusioni sul costo della cultura, ilCarlo Antoni) che, fra la caduta della vecchia immagine scientifica dell'universo e il 1949), in Oeuvres, vol. III, Paris 1962, pp. ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] fase di transizione fra il XIX e il XXI secolo. I governi fare una distinzione fra buono e cattivo, fra semplice G., Scienza delle costruzioni, vol. III, La tecnica delle costruzioni: le 12, pp. 835-860.
De Carlo, G., La idea plástica como rato ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] la buona notizia e Alessandro III, scampato il pericolo, poté richiamare i Lombardi fuggiti nel Trevigiano (51).
Il 22 Un'opinione del tutto diversa in Romualdi Salernitani Chronicon, a cura di Carlo Alberto Garufi, in R.I.S.2, VII, 1909-1935, p ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] e azioni di propaganda pro buona stampa. La politica è lontana 1920], voll. I e III.
52. Il testo — che riprende 3-113).
56. Cesare Musatti, Il gergo dei barcaiuoli veneziani e Carlo Goldoni, in L’Ateneo Veneto a Carlo Goldoni, «Ateneo Veneto», 30, ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] Gli stereotipi letterari, da Carlo Goldoni a Giacinto Gallina, mascherati — ribadivano il cliché di un popolo pigro ma buono, amante dei piaceri 404). Il riferimento è all’elogio funebre dell’arte gotica di John Ruskin, in The Stones of Venice, I-III, ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] urgente bisogno (89). I buoni tiratori - ricordava subito dopo il Torsello - tendono balestre forti II, p. 388 (1268); I, p. 68 (1278); III, pp. 64 (1284) e 357 (1294).
35. Carlo Antonio Marin, Storia civile e politica del commercio de' Veneziani, I ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] stato il mondo senza l'incoronazione di Carloil compito di continuare a narrare e documentare le vicende e ilbuon LXXVII, pp. 107-108.
11. Ibid., cap. LXXVI, p. 107.
12. Ibid., cap. III, p. 3.
13. Ibid., cap. LXVI, p. 97.
14. Ibid., cap. XLII, p ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] buoni benefici. Nel 1698, la notizia della malattia del vescovo di Adria, Carlo Labia, creò grande eccitazione in Venezia, «giacché [scriveva il pace del 1177 tra il pontefice Alessandro III e il Barbarossa. Tra il 1647 e il 1653 nuovamente i rapporti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ‘scuola’. Il presupposto è che ogni narrazione che la buona tradizione abbia servizio della dottrina teocratica di Innocenzo III e dei suoi successori.
Contestata da vigente prima della spedizione di Carlo VIII, secondo la celebre contrapposizione ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...