Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] il piano di Le Havre appare il risultato di una lunga e nobile P. Smithson, A. Van Eyck e G. De Carlo fra i più noti) saranno poi impegnati a rinnovare linguaggio Ottocento, t. II, Bari 1977; vol. III, Il Novecento, Bari 1981.
Stübben, J., Der ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] c'era da aspettarsi alcun aiuto. Carlo di Durazzo riceveva intanto, il 1º giugno 1381, dalle mani di Urbano VI l'investitura feudale per il Regno con il nome di CarloIII. Con l'esercito di Carlo ante portas, il 4 giugno G. rese pubblica l'adozione ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] loro esecuzione.Il 6 febbraio 1300 ilnobile patavino arte, dove il maestro giunse nel 1328, forse chiamatovi tramite il principe Carlo di Calabria nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Durante tale missione, il 19 agosto 440, morì Sisto III. Il clero e il popolo romano elessero come numerosi vescovi e presbiteri, nonché nobili cristiani. I fatti sono emersi s. Leone Magno, in Miscellanea Carlo Figini, Venegono Inferiore 1964, pp. ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] III sì da indurlo ad aderire alle sue richieste per cui preferì proseguire per Napoli, giungendovi il 4 dicembre. Qui, con sua soddisfazione, Carlo Firenze-Chicago 1974, ad vocem; M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1974, ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di Carlo V, il C., con la collaborazione di numerosi artisti (tra cui il di architettura una certa nobile virtù...". Questi giudizi, Ravioli, Capitoli pei bastioni di A. da Sangallo, in Il Buonarroti, s. 3, III (1887-90), pp. 31-34; S. M. ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] 'abate laico Conrad, zio dell'imperatore Carloil Calvo, decise nell'841 di far Art and Architecture, a cura di M. P. Lillich, III, Kalamazoo (MI) 1987, pp. 46-68; C. Sterling tuttavia quattro statue - un nobile e un giovane, una principessa ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] lingua toscana dei Trecento era stata altra e più nobile e pura che non quella invalsa, per influsso Carlo Gualteruzzi, attivissimo in Curia, a stringere rapporti con il giovane card. Alessandro Farnese, nipote di Paolo III. Ripeteva così, vecchio, il ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Carlo Alberto, massime durante il semiesilio del Carignano a Firenze. Soprattutto per il Guasti, Rapporti e elogi accademici, in Opere, III, 1, Prato 1896, pp. 198 ss. il C., se da un lato coglieva le origini, per così dire, indigene nella più nobile ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] il crisma inimitabile della nostra arte. Il trionfo di Cassioli non è, infatti, soltanto l'affermazione d'un nobile inaugurata da Vittorio Emanuele IIIil 2 febbraio 1936. La e di scultura, composta da Giulio Carlo Argan e Libero De Libero, che ne ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...