ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] nobile e colta badessa del monastero benedettino di S. Paolo in Parma, sia accaduto il . Giorgio per la vendita ad Augusto III nel 1746. Secondo una memoria già conservata Carlo I d'Inghilterra. Il clima della favoleggiata seduzione amorosa fu certo il ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] delle sue origini nobili, per alcune settimane dovette alterare il proprio cognome, firmandosi Marat. Il 17 maggio 1794 francese in una realtà resa problematica dalla debolezza del re Carlo IV e dallo strapotere del favorito Manuel de Godoy principe ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] Il C. uccise, intorno al 1600, un altro comico, Carloil 12 novembre, gli conferisce il titolo di nobile. È, in fondo, il punto di arrivo e il coronamento di una carriera, ma anche la riprova di quel che il ragione d'ogni poesia, III, 2, Milano 1744, ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] rompere la tregua voluta da Paolo III tra Francia e Spagna, e il re di Francia, dal canto suo, cercava di intralciare l'impresa di Algeri, la cui riuscita avrebbe accresciuto il prestigio di Carlo V; ed ecco il ritratto che dell'imperatore compie per ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] A. non solo non era nobile, ma neppure battezzato, essendo 1532 invista del nuovo incontro del papa con Carlo V. Al suo rientro fu nominato, con i nell'autunno del 1535, parecchi mesi dopo che il nuovo papa, Paolo III, l'aveva invitato a Roma (23 nov ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] originariamente in La Rinascita, III [1940], pp. 202-232 in cui viveva il ricordo di una figura come Carlo Michelstaedter, alla il centro della sua interpretazione del Rinascimento. Ora venne configurandosi come un ideale; anzi una ideologia nobile ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] III, in quella circostanza, si risolse probabilmente, invece, la controversia giuridica fra la nobile famiglia da Baggio e il di Salisburgo, espressamente delegati dalla Santa Sede: Carlo fu costretto a rinunziare all'episcopato.
Contemporaneamente si ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] legata alle consuetudini della nobile famiglia.
Esordì come attore probabilmente il 13 febbr. 1520 ( 143-182; M. Baratto, L'esordio di Ruzante, in Revue des études italiennes, III (1956), 92-162, e ora in Tre saggi sul teatro (Ruzante, Aretino, ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] il C. non tralasciava lo studio del pianoforte, avendo eletto a proprio maestro Carlo Andreoli, già concertista celebre e poi ottimo didatta, senza dubbio nobile C. Sartori, A. C.,in Encicl. dello Spettacolo, III, Roma 1956, coll. 213-217; S. Pagani, ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] nobile Cislago dall'aristocrazia locale: del che si trova traccia letteraria nell'apologo satirico dei C., IlCarlo Emanuele IV di Savoia. Sempre a Torino ospitò in casa nascostamente il 'Ateneo di Treviso, III(1824), pp. 354-62; Il Moni. a Canova ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...