GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] negli Stati sabaudi e nel Ducato di Milano.
Tra il 1710 e il 1720 il G. contribuì così all'ampia raccolta di materiale legislativo, Piemonte meridionale). La politica nobiliare di Vittorio Amedeo II e di Carlo Emanuele III cercò, invece, di uniformare ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] Carlo VIII si impadronì del Regno, fu inviato dal Moro a Napoli presso ililCarlo VIII e la morte di Ferrandino (7 ott. 1496), re Federico, ilil Moro. La missione fu coronata da successo poiché ililil possesso del ducato, ililililil Petronio, Il Senato ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] ogni cosa, e dando animo a tutti" con il piglio calmo e fiero di "un vero Goffredo" e che ebbe un figlio, Carlo, anch'egli destinato alla carriera di s.; F. M. Emanuele e Gaetani, Della Sicilia nobile, Palermo 1759, III, pp. 241-243, 246 s.; C. D. ...
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CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] carichi fiscali che opprimevano la città e il ducato, quella del C., sia per la ne scrisse in parte la vita, Carlo Tapia si proclamò apertamente suo discepolo nella 1592; Famiglie nobili, sub voce Caimi; Archivio di Stato di Torino, sez. III, art. ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] egli stesso o i suoi eredi avessero acquistato, fu il nipote Carlo, al quale il C. lo aveva refutato fin dal 1788.
Fonti e Ferdinando IV, in Arch. stor. per le prov. napol. n. s., III (1917), p. 207; B. Croce, Aneddoti di varialetter., II, Bari 1953 ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] scientifica ed ebbe fama fin tanto che durò il ricordo dei casi più notevoli da lui esaminati Firenze e di Mantova (Consilia seu responsa, III).
La vita familiare del B. fu Dall'Arco), ne ebbe tre figli: Carlo, Antonio, Marco Tullio (poeta di qualche ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...