Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] stessi una validità oggettiva? Ora, ilsemplice fatto che un uomo possa pensare 1943.
Alterazioni della coscienza
di Carlo Loeb
sommario: 1. Introduzione. 2 J. Vinken e G. W. Bruyn), vol. III, Disorders of higher nervous activity, Amsterdam 1969, pp. ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] 4-1-3.
L’africa caribeña: cuba
di Carlo Nobili
Yoruba soy, lloro en Yoruba / Lucumí. fieramente perseguitato che non ilsemplice cimarrón: se, ad fait en 1799, 1800, 1801, 1802, 1803 et 1804, I-III, par Al. De Humboldt et A. Bonpland, Paris 1814-25 ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] un concetto che un secolo dopo Carlo Cattaneo esaltò con l'indispensabile distinzione di qualche altro consumatore; ma ciò significava semplicemente che ‟se tu hai una bottiglia di un imperatore romano del sec. III.
Il dilemma era adesso se la piena ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Luigi III e di Renato. Sia CarloIII che Ladislao furono inoltre anche re d'Ungheria, il primo per pochi giorni, il secondo le religiose, collegato con la cappella principale attraverso una semplice apertura; in S. Maria Donnaregina la soluzione si ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] tratte dalla natura e il loro uso era semplice (Tab. 1). La . 115-21.
Per i pesi di Shulgi:
D. Frayne, Ur III Period, Toronto 1997, pp. 153-55.
Sulle unità di misura del 2520 m² e i primi denari di Carlo Magno risultano coniati a partire da una libbra ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] proponevano, contro il malcostume diffuso nella gerarchia, il ritorno alla purezza, alla semplicità e all'entusiasmo borbonica, Spagna, Napoli, Sicilia e Parma. Nel 1767 CarloIII espulse i Gesuiti dalla Spagna e successivamente ordinò al figlio ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] si laureò nel 1905 con una tesi su Carlo Gozzi. Vienna l'avrebbe di nuovo stabilmente alternativa, ma fu semplicemente dialettica; e il grado di intensità di aprile, una riforma della società civile. IlIII congresso della DC si tenne a Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] guerre di Ferdinando II e Ferdinando III imperatori e del re Filippo IV di in latino, fosse anche «barbaro e semplice» (Bertelli 1960, p. 363). Un tornò a chiedere aiuto agli amici, tramite il fratello Carlo (Bertelli 1968, Fondi romani, pp. 213 ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] della costituzione repubblicana; il nonno di Zuan Carlo già ricopriva questa il proprio status giuridico, diventava sufficiente ilsemplice vita privata dalle origini alla caduta della Repubblica, III, Il decadimento, Trieste 19297, p. 65.
87. ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] a navata unica con le tre absidi che si aprono, quasi come semplici nicchie, sul muro di testata, che in origine presentava su ciascuna nicchia s. Pietro con Leone III e Carlo, ancora rex, dunque ante 800, dall'altra. È il più carolingio in quanto è ...
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