GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] semplice contratto basato su convenzioni e formalismi. Circa il La Sicilia, Roma 1911, I, p. 45; III, p. 321; A. D'Ancona, Carteggio di Carducci, in La Sicilia (Catania), 6 nov. 1951; E. Di Carlo, Intorno a C. G., in Arch. stor. messinese, LVII ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] Qualche anno dopo il napoletano Francesco Pazienza, docente nello Studio di S. Carlo a Modena, soffermandosi Venezia 1720, pp. 370, 390 s.; G. Diedo, Storia ... di Venezia..., III, Venezia 1751, pp. 241, 250; G. Cappelletti, Storia ... di Venezia, X ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] settembre, un encomio semplice, nonché la croce fatta delle proprie prerogative (pur avendo il G. fama di leale compagno d'arme , ad ind.; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale, III, La caduta dell'impero, Bari 1982, ad ind.; M. Montanari ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] ne firmò, con altri, il manifesto (17 maggio 1882): la Sezione "composta di puri e semplici lavoranti doveva... occuparsi della classe, adottare il "criterio della massa che ha bisogno di organizzarsi" (intervento dei C. al III congresso, Pavia ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] un testimone ora deperdito, non ne indicò il nome, riferendosi semplicemente a un "auctor aequaevus". Ma un anno 1987, II, Spoleto 1989, pp. 981-987; J.-M. Sansterre, Otton III et les saints ascètes de son temps, in Rivista di storia della Chiesa in ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] il monastero romano di S. Ciriaco e l'allora semplice Per intervento del D. Carlo I restituì alla casa romana registri della Cancelleria angioina,a cura di R. Filangieri, Napoli 1959-71, I, p. 280; III, pp. 112 s., 212 s., 260 s.; IV,p. 157; V, p. 111; ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] dell'alta borghesia romane, oltre alla ditta Carlo Erba di Milano, aveva come oggetto l il suo impegno, numerose e tutt'altro che semplici relativi a Zanzibar e al Benadir, Roma 1967; III, Documenti relativi alla Somalia settentrionale (1884-1891), ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] , la chiesa, di semplice pianta con tre cappelle, Dandini. Nel 1730 per il senatore Carlo Ginori disegnò il catasto, cabreo (conservato nell Michele); II, ibid. 1755, p. 206 (per Giovanni Filippo); III, ibid. 1755, p. 86 (per Mich. e Giov. Filippo); ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] ortodossia: Dialogo della semplice verità e Della verità della doctrina di fra Girolamo: se è da Dio o no.
Il C. morì nel Ibid., V. Borghigiani, Cronaca annalistica del convento di S. Maria Novella, III, cc. 79, 106 s., 165, 182; Firenze, Bibl. naz., ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] della Chiesa senese non fu comunque semplice, e presentò momenti di aspra Marucelli, allora segretario di Cosimo III, e l’auditore Ferrante Capponi. definitivamente: ancora tre anni dopo il nunzio a Firenze Carlo Francesco Airoldi, vescovo di ...
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