Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] codice semplice come quello del progetto di codice civile, il Code a che ne abbiano riportata la Grazia (lib. III, tit. XXII, 9).
Era la constatazione dell’eterogeneità nel primo decennio del governo di Carlo di Borbone, anch’essa peraltro destinata ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] Arti di Palermo", ser. III, 6, 1901-1902, pp il servizio militare", e di rendere il nesso feudale "un rapporto di soggezione puro e semplice, un rapporto di sudditanza che assumeva il Giudice, Codice Diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò [...] ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, il Mai, pubblicandone alcuni estratti, presentava quale "tractatus haud modicus", era stato chiamato dal C. stesso "semplice Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III-V, Faenza 1793-95, passim; A.Caro, ...
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Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] il deposito del ricorso e fino al decreto di cui all’art. 163») configurassero semplici (i, ii, iii, iv, v, il Chapter 11 dello statunitense Bankruptcy Reform Act) a seconda che sacrifichino il bene “impresa” o i diritti dei creditori: Di Carlo ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] ragionevolezza nel sapere scientifico ed il suo ruolo specifico nel sapere giuridico, III, Roma, 2007, 167 ss in Liber amicorum in onore di Carlo Amirante, Napoli, 2013, 283 utili al sistema complessivo o semplice espressione di interessi individuali. ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Carli, già presidente del Supremo Consiglio di economia, ottenne la stessa carica nel nuovo Regio Ducal Magistrato camerale, in cui il Verri fu semplice consigliere, e di cui il , a cura di G. Casati, Milano 1879-81, III, pp. 293-376; IV, pp. 1-138; ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] semplice dilettante. Egli partecipò a pieno titolo al movimento musicale del secolo, componendo tra l'altro, fra il 1740 e il la sua corte, in Musica d'oggi, n.s., III (1960), 3, pp. 106-121; G. Petronio nobili di Milanoe Carlo Borromeo, ibid., CX ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] Carlo Alberto nel 1837.
I Codici civili preunitari
Il Codice francese è padre di molti figli. Oltre ad influenzare incisivamente ilil progetto del libro delle successioni e donazioni (allora, libro III) vide la luce nel 1936, e ilsemplice ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] stessi anni, ancora sotto il pontificato di Niccolò III (morto il 22 ag. 1280), semplice patto. Ma questo rigore procedurale è temperato dall'importanza che egli assegnava all'officium iudicis.
IlIl Rationale ebbe un grande successo. Nel 1372 Carlo ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] , il 20 settembre, lo aveva invitato, come semplice avvocato II, ibid. 1659, pp. 55, 82, 243 s.; 400-403; III, ibid. 1666, pp. 12, 92, 94-98. 101 ss.; 1946-47), p. 301; G. Coniglio, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo V, Napoli 1951, pp. 44 s.; 57 ...
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