CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] , che sostiene che il C. venne a Roma sotto il pontificato di Giulio III (1550-1555), e . S. Osley. Preceduto dalla dedica al cardinale Carlo Borromeo, del 7 sett. 1560, importantissimo è non ne è un semplice elenco. Indi il "Trattato sopra le ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] fino a diventare una semplice cifra ornamentale, priva con il Pontormo e l'accademico fiorentino Giovan Battista Gello.
F. si sposò con Tommasa di Carlo d' 1991, pp. 80, 236, 258; The Dict. of art, III, New York-London 1996, pp. 13 s.; U. Thieme - ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] di S. Maria a Granzia di Leri (dedicata nel 1723): la semplice facciata a due ordini di lesene di tono rustico e dimesso e l di Carlo Emanuele III per la sistemazione della contrada di Dora, il G. costruì per i conti Durando di Villa il palazzo dell ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] al più che “la grafica non è sottopittura”, ma semplicemente altra cosa dalla pittura, con un suo linguaggio autonomo e De Carlo, G. P., (catal., Fondazione Corrente), Milano 1981; G. Anceschi, Il campo della grafica italiana, in Rassegna, III (1981 ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] struttura architettonica, semplice e priva di elementi innovativi, gli altri ornamenti plastici e il ritratto della e Carlo al Corso e l'Arciconfraternita dei Lombardi in Roma, Roma 1967, p. 92; S. Bottari, Storia dell'arte italiana, III, Milano ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] il G., basandosi su un impianto compositivo semplice ).
Il G. ebbe molti figli, uno dei quali, Carlo, fu anch'egli pittore. Nato a Bologna il 6 Storia pittorica della Italia (1808), a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, pp. 57, 92 s.; M. Gualandi, ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] stesso Melli a favorire la partecipazione della G. alla III Esposizione della Secessione romana nel 1915, dove espose introduzione al catalogo Carlo Carrà sottolineò della G. il "senso di una bellezza elementare" e la pittura "semplice e grandiosa", ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] 'armonica fusione tra realismo lombardo e "greca semplicità" ("Oh giornate(", p. 268).
Il modello in gesso (Milano, Galleria d'arte Weil-Waiss di un gruppo in marmo rappresentante il Saluto di Carlo Alberto a Cibrario (Torino, Museo nazionale del ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] , la chiesa, di semplice pianta con tre cappelle, Dandini. Nel 1730 per il senatore Carlo Ginori disegnò il catasto, cabreo (conservato nell Michele); II, ibid. 1755, p. 206 (per Giovanni Filippo); III, ibid. 1755, p. 86 (per Mich. e Giov. Filippo); ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...]
Il D. mantenne a lungo e suo malgrado un sempliceIl tavolo, montato su un tripode in bronzo di stile pompeiano, fu donato nel 1824 da Leone XII a Carlo autografa (ibid., III piano, s. 29, fasc. 2).
Nel 1830 il D. pose a mosaico il "campo" nel ...
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