BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] possesso del ducato da parte dell'infante Carlo di Borbone, nello scorcio di quell'anno partecipò attivamente . Martinetto, La mediaz. del card. B. e la politica eccles. di Carlo Emanuele III, in Boll. stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937), pp. 264-280 ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] , la conquista del Regno di Napoli ad opera di Carlo di Borbone nel 1734. Nella Relazione emerge chiaramente la delusione del Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Spoglio Significatorie Relevi, III, f. 160v; Ibid., Biblioteca, n. 74: T. Carafa, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] della scuola locale e rappresentano un termine di riferimento anche per il giovane Goya.
Dopo la partenza di Giaquinto, CarloIII di Borbone riesce a vincere le resistenze di Tiepolo, che nel 1762 accetta di recarsi a Madrid per decorare la sala del ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] arco di trionfo effimero in onore dell’arrivo di Carlo di Borbone, all’epoca probabile erede di Casa Medici: l’ Jean-Nicolas Jadot, in Benedetto Alfieri (1699-1767) architetto di Carlo Emanuele III. Atti del Convegno..., Torino... 2010, a cura di P. ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] etichetta spagnola della corte, strettamente legata alle monarchie borboniche di Spagna e Francia, rette da CarloIII e Luigi XV, rispettivamente zio e nonno del duca Ferdinando. CarloIII inviò un corriere straordinario per conferire al nipote il ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] trattati di Utrecht (1713) e Rastatt (1714) la Spagna perde il controllo dei territori italiani, anche se il regno di CarloIII di Borbone a Napoli (1734-1759) e la politica di Filippo V riescono a tenere ancora vicini temporaneamente i due paesi.
Ma ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] mentre accompagnava in Spagna la figlia Maria Luisa verso gli sponsali con il principe delle Asturie. Una manovra di CarloIII di Borbone, fratello del defunto e zio del giovane erede, che da Napoli tentò immediatamente di assumere il controllo della ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] ; Id., La questione feudale nel Regno di Napoli da Carlo di Borbone a Gioacchino Murat, in Feudalità, riforme, capitalismo agrario, , Cultura e pensiero politico nel Mezzogiorno settecentesco, ibid., III, pp. 227-233; Id., G. alla scoperta della ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] e si trasferì a Napoli nel 1742 con il padre, quando Carlo di Borbone stava costruendo la nuova monarchia. Morto il padre nel 1746, fu più largo orizzonte non fu di Pignatelli. La morte di CarloIII (1788) parve dare respiro a chi cercava di ricreare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo della storia dell’arte e della tutela artistica, il secolo che doveva [...] (opere di Correggio, Parmigianino, Tiziano, Veronese, Annibale Carracci, Guido Reni) e anni prima con la decisione di CarloIII di Borbone di portare con sé a Napoli l’intera collezione ereditata da Elisabetta Farnese, collezione che in realtà era ...
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onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...
persano
agg. – Razza p.: razza di cavalli napoletani discendenti da stalloni orientali e andalusi, selezionati in origine negli allevamenti di Carlo III di Borbone nella tenuta di Persano (da cui il nome), centro della provincia di Salerno.