CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] - come per es. nella miniatura della Prima Bibbia di Carloil Calvo, dell'846 ca., con il Viaggio di s. Girolamo da Roma a Gerusalemme (Parigi, BN incarico dei Nove, raffigurante gli effetti del Buono e del Cattivo Governo (nelle fonti medievali ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] qualche giorno ancora non è irreparabile, ma se il Governo non avrà il coraggio ed ilbuon volere di affrontarla in pieno e nel suo gli operai e gli impiegati delle officine grafiche Carlo Ferrari. Nel maggio 1918 presentarono le loro richieste ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di Carlo VII, stretto alleato della corte e della politica del re ed ebbe di conseguenza una profonda conoscenza degli sviluppi artistici parigini. Nel contempo, un lungo periodo di prigionia in Borgogna (era stato catturato dal duca Filippo ilBuono ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , di confermare l'innalzamento all'Impero di Carloil Calvo, avvenuto a Roma il 25 dicembre 875, dette non solo notizia era tale da imporre due papi in attesa che venisse il momento buono per il figlio avuto da papa Sergio III (904-911); "papato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dato alle stampe per ubidire alla gloriosa memoria di Carloil Grande; ho inserito gli più famosi principi di savie e prudenti; e quantunque non avesse coltivato il suo spirito collo studio delle buone lettere, aveva egli pure trovato da se stesso ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] il re di Francia Giovanni II di Valois, detto ilBuono, venne catturato dagli Inglesi a Poitiers nel 1356, il che si diffuse in quei secoli. È noto, infatti, che Carlo V stupì il mondo di allora anzitutto per la sua politica grandiosa, ma anche ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] sostanzialmente le convenzioni intervenute due secoli prima fra Clemente IV e Carlo I d'Angiò, con l'aggiunta però di una clausola la splendida ambasceria del duca di Borgogna, Filippo ilBuono. Il duca di Borgogna si sentiva legato in modo speciale ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 2 febbr. 1348, dei membri della famiglia reale prigionieri e del piccolo Carlo Martello. Ciò significava buone possibilità per G. di riconquistare il Regno perduto. In effetti, dopo la partenza del re a Napoli scoppiarono subito rivolte contro i suoi ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] una duratura amicizia con Carlo Vossler, testimoniata dal Carteggio Croce-Vossler (1951), in cui troviamo il primo annuncio della fondazione unità e distinzione, e definisce il bello, il vero, l'utile e ilbuono come concetti distinti, che come tali ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] francese BSN Danone. La CIR (Compagnie Industriali Riunite) di Carlo De Benedetti, infatti, sin dal 1982 rileva ciò che resta con gli elementi ricordati poc’anzi: il successo dello stile italiano, ilbuon posizionamento del Paese nei settori di beni ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...