Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] vendita di buoni annonari. In pratica agivano come mediatori tra i soci e i bottegai, poiché il socio acquistava ilbuono presso Lavoro fu promosso nel gennaio 1920 il Sindacato nazionale delle cooperative, presieduto da Carlo Bazzi, e alla fine del ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] avvenne soprattutto grazie all’opera del cardinale di Milano, Carlo Maria Martini che, di ritorno da un viaggio negli Stati è stato introdotto il ‘buono scuola’ che ha consentito alle famiglie di poter scegliere con il sostegno pubblico fra scuola ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] presa nella sua interezza, senza discriminare ilbuono e il cattivo (da identificare in neologismi e si affaccia sulla scena uno degli esponenti più caratteristici dell’espressionismo, il lombardo Carlo Dossi, con L’altrieri (1ª ed. 1868, 2ª ed ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] del cardinale Cybo e del cardinale Ippolito d'Este; Carlo, in un'attività mercantile, nel Regno di Napoli si comporta "come fa ilbuono Sonator sopra il suo instrumento arguto, Che spesso muta corda e varia suono, Ricercando ora il grave, ora l'acuto ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] duca la perdita di tutte le terre e la morte per veleno. E di terre in effetti Carlo II, eufemisticamente definito ilBuono dalla fin troppo benevola storiografia di corte, ne aveva già perse parecchie, alcune in modo invero paradossale. Già nel 1508 ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ero [a Chieti] al Collegio, ebbi ilbuono spirito di non volere aprire mai il Capocasale ... Fui irremovibile e mi sono sempre negli anni della maturità.
Chiamato nel 1859 da Luigi Carlo Farini all'università di Modena (dove anche Bertrando Spaventa ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] all’inizio di maggio.
Di qui, il 24 febbraio, inviò una lunga lettera a Carlo IV di Boemia, prossimo imperatore, esortandolo a inviato a rendere omaggio al re di Francia Giovanni ilBuono e a salutarne il ritorno a Parigi dopo una lunga prigionia in ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] 1941) di Brignone.
Tuttavia già in Montevergine (1938) di Carlo Campogalliani, I grandi magazzini (1939) di Camerini, Un'avventura più, 1965; Ilbuono, il brutto e il cattivo, 1966), il quale trova compiuta espressione in C'era una volta il West (1968 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] spagnolo nel felice periodo in cui saranno sul trono della Spagna un Carlo, e un Filippo e un Ferdinando.
LA PESTE: Se già la la mia Bellimperia caduta, come Didone cadde, e ilbuono Hieronimo ammazzato da se stesso: sì, questi erano spettacoli ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Monferrato che, nel suo testamento del 1519, aveva designato come erede universale il duca Carlo II di Savoia detto ilBuono. Né si limitò a verbali recriminazioni; avviò, infatti, il 23 aprile energiche operazioni militari, le quali - dopo la rapida ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...