JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Mattei sottolinea la competenza del duca e il suo buon gusto, nonché l'atteggiamento del pubblico, che New York 1983); Ifigenia in Tauride (Verazi), Napoli, S. Carlo, 30 maggio 1771; Il trionfo di Clelia (Metastasio), Lisbona, Ajuda, 6 giugno 1774 ( ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dopo.
Era un momento buono per il Da Ponte. Nel 1787 si era rappresentato a Vienna un suo Il Bertoldo per la musica di a Londra dove, a dispetto di un suo rivale, Carlo Badini, aveva ottenuto il posto di librettista al King's Theatre in Haymarket ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] il Maestro di Karlsruhe (Pudelko, 1935 ), il Maestro di Quarate (Salmi, 1934-1935, pp. 20 s.) e il Maestro di Prato (Pope-Hennessy, 1950). Si tratta in realtà di lavori in buona soprattutto a partire dall’intervento di Carlo Volpe del 1980 che ha ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Mirogli, residente del conte del Tirolo, l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco si produsse l'evento decisivo . sono dei falsi belli e buoni. L'unica volta che il B. accennò a Cartesio non diede a vedere alcuna stima di lui: "Il n'estime ni M. des ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] ebbe assegnato il compito di studiare i Comuni del Lazio meridionale e non, "come ilbuon senso avrebbe Carlo Martello e di Carlomagno, era molto più ampia: era il modo stesso di concepire il rapporto fra l'alto Medioevo "romano-germanico" e il ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] 'editore Gino Sansoni, i giornalisti Mario Fossati, Pilade del Buono e Giulio Signori, lo scultore Carlo Mo, il direttore d'orchestra Riccardo Vantellini, l'imprenditore Angelo Roveda, il sarto Lino Torti: tutti amici carissimi di Brera. Per tanti ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] Čechov, lo aveva intanto spinto a riprendere in mano Freud (Ilbuon rieducatore, cit., p. 12).
La scarsa passione suscitatagli dalle alla nuova edizione einaudiana de Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi (Torino 1968). Scritta più di un anno ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] con il futuro Benedetto XIII, Alessandro Scarlatti, Giuseppe Valletta in persona, Basilio Giannelli e Giannettasio, "Carlo una iconografia antichissima), e segnala "un qualche lume del buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ); opera assai probabile del medesimo Del Buono è anche il successivo opuscolo, A Simone Cosmopolita utile monitorio alla Storia medica d'una postema... pubblicato dal signor dottor Carlo Serra della medesima città, Arimino 1755 (ristampata in Nuova ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] amministratore delegato e socio alla FIAT, all’Olivetti approdò Carlo De Benedetti, che si mosse con una certa autonomia proprietà e del controllo delle grandi imprese private, il cosiddetto 'salotto buono' o la 'stanza di compensazione' degli ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...