ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] di montagna – anche qui lontano dalla città – il medico Carlo Conti ha sposato Luisa dopo averla salvata da un nel cuore» (Cenzato, 1958, p. 46); era «profondamente, saggiamente, inimitabilmente buono» (g.r. [G. Rocca], 1932, p. 58).
Opere. Teatrali: ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] di miniare Le Deche di Tito Livio per il re di Napoli Alfonso d'Aragona, identificate dono al nuovo sovrano una Vita di Carlo Magno scritta da Donato Acciaiuoli e per stimare le miniature eseguite da Mariano del Buono (Levi D'Ancona, 1962, p. 111 ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] determinata dall'avvento di Carlo di Valois e dalla destituzione del Collegio, con il bando e la successiva fuga il G. e Mompuccio furono raggiunti dalla notizia che erano stati accusati in patria di essere stati i mandanti dell'omicidio di Buono ...
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MONTALDO, Leonardo.
Riccardo Musso
– Nacque a Genova intorno al 1320 da Paolo; si ignora il nome della madre.
La famiglia era originaria dell’Oltregiogo genovese (forse di Gavi), e si vantava di discendere [...] Calvi. Poco dopo, il doge lo incaricò di una delicata ambasceria presso l’imperatore Carlo IV, dal quale sperava buono. Il sovrano conferì infatti a Boccanegra il vicariato imperiale e il titolo onorifico di ammiraglio, mentre il 7 apr. 1359 elevò il ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] del seggio elettorale, il nunzio contribuì con informazioni e consigli al legato Carlo Madruzzo, inviato nell' , Barb. lat. 6916, 6921 (non tutti i codici sono in buono stato di conservazione); a cura di W. Reinhard, Nuntiaturberichte aus Deutschland. ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] dal C. in concomitanza colla stampa della Bolla d'oro di Carlo IV "per l'occasione" dell'elezione imperiale di Mattia d'Asburgo che di buono ci ha potuto lasciare perfettionandolo". Estrinseca e di maniera l'esaltazione, che il C. trova il modo d' ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] Goethe. A proposito di due quadri del Signor Carlo Vogel di Vogelstein, pubblicato il 20 luglio 1856 ne LoSpettatore (pp. 349- nella pref. (p. IX): "Il suo metodo critico consiste nel buon senso e nel buon gusto avvalorati dalla sicura notizia dei ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] della città; infine nel novembre 1567, "vedendo che non faceva più buono là per loro" (c. 51), si misero in viaggio al seguito nel settembre 1585. A Ginevra il B. ebbe le più affettuose accoglienze da Carlo Diodati, Orazio Micheli, Manfredo Balbani ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] alla Gazzetta di Firenze, diretta da Carlo Pancrazi, con rassegne musicali e drammatiche stazioni di posta: il Procacci, il Giacosa. C’era anche d’Annunzio. Il poeta, che all’ maschera di Stenterello (Luigi Del Buono 1751-1832): studio aneddotico su ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] servigier del re Francesco", a invitare il fratello che avrebbe desiderato lasciare "in credito e buono avviamento".
Dal matrimonio del D. de Madrid, dal 1529 c.; apparati per l'ingresso di Carlo V a Parigi, 1539; Château de Cognac, 1530 c.; Château ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...